Con la tragedia i fatti proposti all'osservazione e alla meditazione di chi ascoltava non furono più narrati, ma rappresentati. Quest'azione non rappresentata fu detta δραμα e δραματική la poesia di tal genere. Dal contenuto del dramma in se o da caretteri pecuriali delle rappresentazioni singole, la poesia drammatica fu distinta in: tragica, satirica o satiresca e comica.
Il problema delle origini della tragedia ha travagliato la mente degli studiosi dal IV sec.
a.C. ad oggi. Essenzialmente tre sono tra le varie soluzioni proposte quelle che prendiamo in esame:
1) La tragedia sarebbe un naturale sviluppo letterario dalle forme preesistenti alla drammatica.
2) Origine dionisiaca
3) Origine eroica
I promontori della prima soluzione sostengono che nella Grecia antica il primo genere poetico a svilupparsi fu l'epica, in seguito la lirica. Tra le forme corali ci fu il ditirambo, inno in onore di Dioniso, che veniva eseguito nelle feste celebrate per questo dio. A un dato momento un poeta legò il brano della narrazione epica ripreso in prima persona con in commento lirico, affidando il primo ad un recitante e il secondo al coro. Tale nuovo genere complesso fu detto tragedia.
I seguaci della seconda soluzione seguirono un'altra strada. Aristotele in un passo della poetica avvertirebbe che la tragedia deriva dal ditirambo. Quest'inno che ebbe una fisionomia propria con Arione di Metimna il quale avrebbe fatto eseguire tale inno da un coro di coreuti mascherati da satiri.
Analizzando accuratamente le varie interpretazioni, bisogna dire che è inesatto affermare che Aristotele nel passo citato nella poetica abbia asserito che la tragedia derivi da un ditirambo, il filosofo si limitò ad annotare che la tragedia in origine era improvvisazione degli εξαρχοντες (noi diremmo registi direttori della festa di tirannide)
Per altri la tragedia originaria e ditirambo erano due cose distinte: l'una improvvisazione recitata o modulata dall' εξαρχον, l'altro un canto corale. Il ditirambo; prima di essere attratto nella sfera dionisiaca fu un inno eroico. Di esso si ebbero tre fasi successive nel tempo:
1) ditirambo eroico
2) ditirambo eroico dionisiaco
3) ditirambo dionisiaco