Polibio - Biografia
Polibio, secondo le scarse fonti, è nato intorno al 200 e morto intorno al 118 a.C. ; nasce a Megalopoli in Arcadia.
Il poeta viene nominato ipparco della lega archea nel 170/169, periodo difficile a causa delle dure guerre che affliggevano la lega etolica e la lega achea.
Polibio viene incluso in un gruppo di prigionieri di guerra, che dovevano essere processai a Roma; buona parte di questo gruppo venne smistata in varie città dell'Etruria, Polibio, per sua fortuna, ebbe il permesso di rimanere a Roma.
La sua amicizia con Scipione Emiliano permette a Polibio di trovarsi al centro della scena culturale e politica di Roma, nell'ambiente ideale per la sua crescita artistica e letteraria.
Durante tutto l'arco della sua vita può assistere a numerosi eventi bellici, a causa delle sue amicizie, e partecipa alla guerra di Numanzia. Dopo quest'ultima torna in Grecia, dove trascorrerà gli ultimi anni della sua vita. Nella sua patria lavora intensamente alla sua opera principale, le Storie, che però resterà incompleta a causa della sua morte.
Nella sua poetica troviamo una conoscenza superficiale e poco approfondita dei poeti classici e dei filosofi.
Notiamo, infine, una sorta di passione per le discipline connesse alle tecniche militari, alla geografia e alle scienze matematiche.