Antonella912
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Moralia, descrizione dell'opera e della sua importanza

E' una raccolta di 88 opere di contenuto morale e vario (si chiamano 'moralia' perché le opere morali furono quelle che iniziavano la raccolta, o forse perché furono quelle più apprezzate, o forse ancora perché furono quelle che Plutarco compose in un primo momento, prima di decidere di dedicarsi anche agli altri scritti) e rappresentano una vera e propria enciclopedia, completa e esaustiva, della cultura antica. E' probabilmente la più grande raccolta del sapere del mondo antico giuntaci integra. Particolare è poi il fatto che lo scrittore fosse edotto di tutto ciò di cui egli ha parlato nelle 88 opere. Plutarco infatti era solito informarsi 'di prima persona', circa ogni cosa che scriveva: tale informazione può farci rendere conto quanto davvero fosse erudito, visto che conosceva abbastanza bene da scrivervi praticamente tutto ciò che era conosciuto al suo tempo.
In ordine, vi sono: Scritti Etici (prevalentemente di filosofia spicciola o in forma precettistica con norme d'uso quotidiano); Scritti Pedagogici; Scritti Politici; Scritti Filosofici (ove si parla delle diverse posizioni del dibattito filosofico. I toni diventano prevalentemente aspri nei confronti di stoici o epicurei); Scritti di Scienze Naturali; Scritti Teologico-Religiosi; Scritti Antiquari e Eruditi; Scritti di Critica Letteraria (incentrati sulla questione che poneva Aristofane contro Menandro e molto critici circa la 'malignità' di Erodoto); Scritti Retorico-Epidittici; Scritti a Carattere Enciclopedico.

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