Il romanzo antico
Il romanzo è figlio della grecità post-classica, creato per rispondere alle esigenze di individui che non si rispecchiano più nella piccola comunità della polis, ma vivono nella dimensione cosmopolita delle monarchie ellenistiche (prima) e dell'Impero romano (poi), assolti dalla loro parte di responsabilità politica e desiderosi di forme di realizzazione personale-individuale.
Grazie allo svago, alla consolazione ed evasione che presenta, assume un ruolo di epos "borghese" per l'importanza data all'amore, e al sistema di valori "medio".
Dunque in Grecia durante il periodo ellenistico più maturo (II a.C.)nasce il romanzo antico dovuto in particolare alla crisi dell'uomo valoroso (aner) di una volta e dall'incombenza di un uomo "qualunque"(antropos) che non si rispecchia più nella religione tipica dell'età classica. Inoltre un'altra caratteristica di questa epoca è la forte esigenza di diffondere la cultura. Difatti il romanzo è la primo genere letterario che indica la massificazione della cultura in quanto viene scritto in una lingua comune e semplice e quindi accessibile a tutte le classi sociali.