Concetti Chiave
- Les Rougon-Macquart è una serie di romanzi di Émile Zola che esplora le dinamiche di una famiglia durante il Secondo Impero, attraverso cinque generazioni.
- Zola adotta un approccio naturalista, descrivendo come l'ambiente sociale influenzi i membri della famiglia Rougon-Macquart.
- Ogni romanzo della serie ha un protagonista diverso, permettendo a Zola di esplorare vari aspetti sociali e classi.
- Lo stile di Zola è caratterizzato da un realismo scientifico, sebbene le sue descrizioni siano animate e ricche di metafore.
- Zola è noto per la sua capacità di narrare storie avvincenti e dettagliate, mantenendo l'attenzione del lettore grazie a intrighi ben strutturati.
••••• L’opera: Les Rougon-Macquart (1870 - 1893)
••• Gli scopi e i principi di questo ciclo romanesque
•• Il sottotilo: Histoire naturelle et sociale d’une famille sous le Second Empire en 20 volumes. Inizialmente vuole seguire, attraverso cinque generazioni, il lavoro segreto che dà ai bambini di uno stesso padre delle passioni e dei personaggi differenti e delle maniere particolari di vivere. Poi nell’Assommoir teorizza i suoi principi “naturalisti”.
••• Le opere e i temi
•• Zola stabilisce un albero genealogico preciso della famiglia dei Rougon-Macquart e ogni membro della famiglia è il protagonista di un romanzo.
La Fortune des Rougon (1870, parla di una famiglia che si arricchisce), La Curée (1872, parla di corruzione), Le Ventre de Paris (1873, parla dei commercianti), La Conquête de Plassant (1874, parla dell’ambizione del clero), La Faute de l’abbé Mouret (1875, conflitto interiore di un prete tra amore e religione), Son Excellence Eugène Rougon (1876, mondo dell’alta politica), L’Assommoir (1877), Une Page d’amor (1878, storia d’amore a Parigi), Nana (1880, parla di prostituzione), Pot-Bouille (1882, parla della piccola borghesia), Au Bonheur des Dames (1883, parla dei grandi magazzini), La Joie de vivre (1884, parla di un malato mentale), Germinal (1885, parla dei minatori), L’Œuvre (1886, parla del mondo artistico), La Terre (1887), Le Rêve (1888, parla di una storia d’amore), La Bête humaine (1890), L’Argent (parla del capitalismo), La Débâcle (1892, parla della caduta dell’Empire), Le Docteur Pascal (1893, è la conclusione “scientifica”).
••• Lo stile
•• Adotta uno stile “scientifico”, ma ha dimenticato di rispettare l’objective freddezza (froideur). Le sue descrizioni tendono a essere più animate, esagerate, fantastiche di come sono in realtà. Usa molte metafore. A volte i titoli delle sue opere sono significativi, come Germinal che evoca la primavera con la natura che rinasce, che simboleggia un’epoca di rinnovamento per gli operai. Le Ventre de Paris simbolizza il legame viscerale dell’uomo e del cibo. La Curée ricorda l’assenza di scrupoli degli spettatori immoli. Zola eccelle nel dipingere il popolo, le grandi folle in marcia, i grandi spazi. È un eccellente narratore che sa mantenere l’attenzione del lettore nel suo intrigo ben strutturato. Un altro fatto caratterizza il suo stile: per via del réalisme, ogni persona ha il suo linguaggio, proprio del milieu a cui appartiene (la lingua popolare e familiare ai più poveri).
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale del ciclo "Les Rougon-Macquart"?
- Come Zola rappresenta la società nel suo ciclo di romanzi?
- Quali sono alcuni dei temi trattati nei romanzi di Zola?
- Quali caratteristiche definiscono lo stile di Zola?
L'obiettivo principale è seguire, attraverso cinque generazioni, il lavoro segreto che dà ai bambini di uno stesso padre delle passioni e dei personaggi differenti, mostrando il gioco della razza modificata dall'ambiente in cui si vive.
Zola dipinge alla perfezione la società sotto il Secondo Impero, descrivendo ogni classe sociale, dalla più bassa alla più elevata, e inserendo la storia in un vero quadro storico con eventi reali.
Alcuni temi trattati includono la corruzione, l'ambizione del clero, il conflitto interiore tra amore e religione, la prostituzione, il capitalismo, la caduta dell'Impero, e il mondo artistico.
Lo stile di Zola è definito da un approccio "scientifico" con descrizioni animate e metaforiche, l'uso di titoli significativi, e un realismo che assegna a ogni personaggio un linguaggio proprio del milieu a cui appartiene.