Concetti Chiave
- Jean de La Fontaine, famoso poeta e scrittore francese, è noto per le sue favole con intenti morali e critiche al potere.
- Le favole di La Fontaine sono caratterizzate da uno stile elegante e semplice, e sono considerate capolavori della letteratura francese.
- Visse sotto la protezione di vari mecenati, tra cui Nicolas Fouquet e Madame de la Sablière, frequentando autori illustri come Racine e Molière.
- Nonostante inizialmente studiasse per una carriera ecclesiastica, abbandonò gli studi per dedicarsi alla letteratura, laureandosi in diritto nel 1649.
- Nel 1683 venne eletto membro dell'Accademia di Francia, e verso la fine della sua vita si dedicò a una pratica religiosa fervente.
De La Fontaine
Jean de La Fontaine (1621 - 1695) fu poeta e scrittore, autore di famose favole francesi con intenti morali.
Le sue favole, popolate da riferimenti agli animali, ma ricche di riferimenti critici e ironici al potere, sono caratterizzate da uno stile elegante e semplice al tempo stesso, e sono considerate capolavori della letteratura francese.
Sebbene fosse di spirito indipendente, visse la maggior parte della sua vita sotto la protezione dei signori del tempo.
Suo padre, direttore del Dipartimento delle Acque e delle Foreste di Château-Thierry e appassionato lettore dei classici, voleva che il figlio avesse una vita di scrittura, così nel 1641 lo inserì nella Congregazione dell'Oratorio.
Nel 1654 pubblicò il suo primo articolo basato su un adattamento di Terenzio dell'Eunuco.
Qualche anno dopo (1658) si separò dalla moglie e si trasferì a Parigi, dove iniziò a condurre una vita di ozio piuttosto che passare sotto la protezione di Nicolas Fouquet, un politico in voga all'epoca. Gli piaceva circondarsi di uomini di lettere; per compiacerlo, i querelanti gli scrissero diverse opere, come poesie, madrigali, commedie e persino libretti d'opera.
Tuttavia, quando cadde in disgrazia di Fouquet, La Fontaine prese coraggiosamente le parti del suo capo scritto in sua difesa Elegia alle Ninfe di La Vaux, a sua volta lo fece cadere in disgrazia e in gravi difficoltà finanziarie.
Poco dopo, diventa un "gentiluomo servitore" sotto la protezione di Madame d'Orléans Luxembourg e dopo la sua morte sotto la protezione di Madame de la Sablière, conoscitrice della filosofia e della scienza, il cui salone era frequentato dai più geniali dell'epoca.
Ha frequentato autori come Jean Racine, Molière e Madame de La Fayette. Nel 1683 fu eletto membro dell'Accademia di Francia.
Dopo la morte del suo mecenate, il poeta rinnegò pubblicamente le sue storie e si dedicò a una fervente pratica religiosa.
È sepolto nel cimitero di Père Lachaise a Parigi.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle favole di Jean de La Fontaine?
- Come ha influenzato la vita personale di La Fontaine la sua carriera letteraria?
- Quali furono le relazioni di La Fontaine con altri intellettuali del suo tempo?
Le favole di Jean de La Fontaine sono caratterizzate da uno stile elegante e semplice, popolato da animali e ricco di riferimenti critici e ironici al potere, e sono considerate capolavori della letteratura francese.
La Fontaine visse sotto la protezione di vari mecenati, come Nicolas Fouquet e Madame de la Sablière, e dopo la caduta in disgrazia di Fouquet, affrontò difficoltà finanziarie. Alla fine della sua vita, rinnegò le sue storie e si dedicò alla pratica religiosa.
La Fontaine frequentò autori come Jean Racine, Molière e Madame de La Fayette, e fu eletto membro dell'Accademia di Francia nel 1683, dimostrando il suo coinvolgimento attivo nella comunità letteraria del suo tempo.