Apollinaire, Guillaume - La cravate et la montre

Apollinaire - La cravate et la montre

Le due poesie sono tratte dalla raccolta Calligrammes. Questi ultimi sono delle poesie che assumono la stessa forma del soggetto trattato.
Apollinaire trae la sua ispirazione da una serata con gli amici.
La poesia dedicata alla cravatta (cravate) è rivolta a coloro che vivono una vita piena di contraintes, i quali dovrebbero iniziare a essere più liberi. Di fatto, il poeta crede che i contraintes siano volti a perseguire un qualcosa di futile.
La poesia dedicata all'orologio (montre) invita i lettori a vivere giorno per giorno senza avere paura di morire, tutto ciò rimanda al principio di Catullo del Carpe Diem (cogli l'attimo).

Quanto appena esplicato condiziona i lettori a fare buon uso della vita a loro disposizione.
Inoltre, ad ogni ora dell'orologio corrispondono delle parole. Ad esempio: mon coeur indica l'una, in quanto abbiamo un solo cuore; le yeux sono le 2.00, in quanto abbiamo due occhi; l'enfant sono le 3.00, perché egli è il terzo componente della famiglia; l'infini redressé par un fou de philosophe sono le 8.00, perché se si rovescia il simbolo dell'infinito diviene il numero 8; e così via.
Le lancette dell'orologio raffigurato sono sempre più vicine alle 12.00, e vogliono indicare la fine della giornata, ovvero: la fine della vita.
Infine, entrambe le poesie lanciano il seguente messaggio: vivere liberandosi dagli obblighi quotidiani, e non lasciarsi sfuggire le occasioni della vita.