Soft skills: l’importanza del saper lavorare in gruppo

Nonostante siano richiestissime dal mondo del lavoro, in qualsiasi ambito è infatti necessario averle, sono pochi i ragazzi che riescono ad acquisire le soft skills durante il loro percorso di formazione. Nonostante ottimi voti, quindi, in mancanza delle competenze trasversali potrebbe essere difficile soddisfare alcune delle esigenze che pretende il mercato del lavoro. Proprio sulle soft skills, ormai diventate indispensabili per realizzarsi a livello lavorativo e conquistare il proprio posto nel mondo, è focalizzata la puntata di ‘Verso il futuro e oltre – La scuola che prepara al lavoro di domani’ in onda su Radio 24, realizzata in collaborazione con Skuola.net.

Soft skills: l’importanza di lavorare in gruppo

Tra le soft skills che è importante avere nel momento in cui ci si affaccia nel mondo del lavoro c’è senza dubbio la capacità di lavorare in gruppo. Si tratta, come spiega Daniele Grassucci, co-founder di Skuola.net “di una competenza che spesso la scuola non sviluppa perché la valutazione è sul singolo” che però risulta davvero importante quando ci si ritrova a lavorare in team. Ma come svilupparla quindi se la scuola non ci ha aiutato? Come spiega Grassucci “Tutte quelle che sono occasioni come l’associazionismo studentesco, il volontariato o gli hobby dei ragazzi possono rappresentare delle straordinarie opportunità di sviluppare il lavoro di gruppo e quindi i genitori o gli insegnanti dovrebbero favorirle in maniera equilibrata con l’attività scolastica”. Collegata a questa skill ce n’è un’altra: l’orientamento al servizio, ovvero la capacità di conoscere il bisogno degli altri, di comprenderlo e di adattarsi. “In questo senso – continua Grassucci – il rapporto con gli altri, il volontariato contribuiscono in maniera determinate allo sviluppo di questa skill e quindi al successo nel mondo lavorativo”.