Polizia di Stato, concorso per 1000 vice ispettori: basta il diploma. Bando, requisiti e scadenze

Arrivano buone notizie per chi aspira a lavorare nelle forze dell'ordine. E' stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando relativo al concorso per 1000 allievi vice ispettori nella Polizia di Stato.

Il bando si rivolge a tutti i civili che vogliano intraprendere la carriera in polizia e scadrà il prossimo 21 aprile. Una volta proceduto all'iscrizione, il candidato dovrà affrontare sei prove, che vanno dagli scritti alle prove fisiche, passando per quelle psico-attitudinali. Vediamo insieme nel dettaglio come iscriversi e le informazioni utili del bando.

Come iscriversi al concorso

La domanda di partecipazione al concorso per 1000 allievi vice ispettori potrà essere presentata dalla mezzanotte del 23 marzo fino al 21 aprile. Nel bando si legge che la domanda potrà essere compilata, e spedita, esclusivamente per via telematica accedendo al portale della Polizia di Stato. Successivamente, tramite identità digitale SPID o carta d'identità elettronica (CIE), si potrà procedere alla compilazione della domanda che non prevede il pagamento di alcuna tassa d'iscrizione.

Rimangono tuttavia alcuni requisiti indispensabili per poter sostenere il concorso. Vale a dire: la cittadinanza italiana, non aver superato il 28esimo anno d'età, la cittadinanza italiana e il godimento dei diritti civili e politici, il conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado (ex diploma di maturità).

Quali sono le prove del concorso

Il concorso si articolerà in sei fasi, ciascuna delle quali fondamentali per il conseguimento del titolo. Nel dettaglio, il bando prevede prima di tutto una prova selettiva, ma solo nel caso in cui si presentino un numero di candidati superiore alle 5.000 unità. In seguito ci saranno le prove fisiche, consistenti nel salto in alto, corsa sui 1.000 metri e sollevamento della sbarra. Successivamente ci saranno poi l'accertamento delle condizioni psico-fisiche del candidato e la verifica delle prove attitudinali.

Gli ultimi due step sono rappresentati dalla prova scritta, che verterà su temi di diritto penale, e dal colloquio orale, durante il quale verranno verificate le conoscenze di lingua e nozioni di diritto civile e amministrativo.

Come prepararsi ai concorsi di Polizia e come funzionano?

Lo scorso 14 marzo, all'interno di #ObiettivoDivisa, il format della Skuola Tv in collaborazione con Nissolino Corsi che si rivolge a tutti gli studenti e le studentesse desiderosi di indossare la divisa, abbiamo parlato proprio dei concorsi per entrare in Polizia. Insieme a Marco Valerio Cervellini, responsabile relazioni esterne Polizia Postale e delle Comunicazioni, Valentina Galeno Mellucci, Presidente AssOrienta e Flavio Morelli, Coordinatore Area Giuridica Nissolino Corsi, abbiamo spiegato agli utenti interessati ad entrare in Polizia tutto ciò che bisogna sapere sui bandi e sulle prove di selezione. Rivedi la puntata qui:

Vuoi prepararti ai concorsi in divisa? Clicca qui e visita il sito con tutte le informazioni utili per superarli!