
Si è spesso portati a pensare che alcuni ambiti lavorativi, come quello tecnico – scientifico e manageriale siano alla portata solo degli uomini. Per questo motivo molte ragazze, nel momento cruciale della scelta su quale strada intraprendere per il loro futuro, tendono ad escludere alcuni settori a priori, facendosi quindi limitare da supposizioni senza fondamento. Per dimostrare a tutte le giovani maturande, e non solo, che anche la scienza, la tecnologia e il campo manageriale hanno bisogno di loro, ecco alcune storie di donne, molto diverse tra loro, che sono diventate delle vere e proprie icone nel loro campo lavorativo. Scopri di chi si tratta!
Paola Zukar
Chi c'è dietro ai fenomeni del rap italiano come Fabri Fibra e Marracash? C'è lei, Paola Zukar, manager che ormai da vent’anni lavora nel mondo dell’hip hop, personaggio che ha avuto e ha tuttora un ruolo fondamentale nello sviluppo della cultura rap nel nostro paese, prima nell’editoria, poi in discografia e ora nel management: cura infatti gli interessi di gran parte dei tuoi artisti preferiti, punto di riferimento di un mondo sicuramente duro e “maschile” come quello del rap. Quella di Paola è una carriera che piacerà a tutte coloro che guardano alla musica come al campo del loro futuro.
Amalia Ercoli-Finzi
La prima donna italiana a laurearsi in ingegneria aerospaziale, è una delle massime esperte internazionali del settore. Consulente scientifico della NASA, dell'ASI e dell'ESA, è anche Principal Investigator responsabile dello strumento SD2 sulla sonda spaziale Rosetta. La sua incredibile carriera e storia di successo è stata d’ispirazione alle vicende del libro giallo “La signora delle Comete”.
Francesca Bellettini
Una delle donne manager più influenti nel mondo della moda: l'italiana Francesca Bellettini è dal 2012 a capo di uno dei marchi di moda francesi più conosciuti e apprezzati al mondo: Yves Saint Laurent, che fa parte della conglomerata del lusso Kering. Il rilancio del marchio, e la relativa impennata di vendite e profitti, è opera sua.
Samantha Cristoforetti
Per tutti è Astrosamantha, unica donna italiana a partecipare ad una missione nello spazio. Prima di salire sulla navicella, Samantha si è laureata in Ingegneria Aerospaziale e poi in Scienze Aeronautiche. Una vita la sua, a stretto contatto con la scienza e la tecnologia, dimostrazione che una donna può, senza problemi, intraprendere carriere in questi ambiti.
Fabiola Gianotti
Grazie alle letture su Marie Curie e Einstein si è appassionata alla fisica, tanto da diventare la prima donna a capo del CERN (Organizzazione europea per la ricerca nucleare). Una laurea in fisica, indirizzo sub-nucleare, e poi a seguire un dottorato. La vita di Fabiola Gianotti è quindi totalmente improntata a questa disciplina tutt’altro che esclusiva dei maschietti!
Margherita Hack
Se si parla di astrofisica, e in particolare di stelle, è impossibile non citare il suo nome. Margherita Hack è stata, infatti, la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, oltre a svolgere un’importante attività divulgativa dando un enorme contributo allo studio spettrale delle stelle. Pensi ancora che quello dell’astrofisica non sia un ambito per donne?
Rita Levi Montalcini
Impossibile non conoscerla. Neurologa, Premio Nobel per la Medicina nel 1986, senatrice a vita ma soprattutto una vera e propria icona per tutte le donne che lavorano in campo medico – scientifico. La sua tenacia unita alla dedizione per il suo lavoro dovrebbero essere un esempio per tutti.