Concetti Chiave
- Le interiezioni sono trascrizioni di suoni che esprimono stati d'animo o sentimenti improvvisi, senza legarsi agli altri elementi della frase.
- La parola "interiezione" deriva dal latino "interiectionem", che significa "inserzione", e "iacere", ovvero "gettare".
- Esistono tre tipi di interiezioni: proprie, improprie e locuzioni interiettive o esclamative, ognuna con funzioni espressive specifiche.
- Le interiezioni proprie includono suoni come "ah", "uh", "ahi", che possono variare di significato a seconda del tono utilizzato.
- Le locuzioni interiettive sono gruppi di parole esclamative come "Per amor di Dio!" e richiedono un'analisi grammaticale per identificarne la tipologia.
Indice
Definizione e funzione delle interiezioni
Le interiezioni, più che vere parole, corrispondono a trascrizioni di suoni che servono a manifestare uno stato d’animo (1) o un sentimento improvviso (2). Sono parole invariabili e che la loro forte carica espressiva e con un’intonazione precisa, ma anche sartiabile, non stabiliscono alcun legame con gli altri elementi della frase. Anzi, a volte, esse possono costituire da sole un’intera frase di senso compiuto (3)
(1) Oh, è proprio bello il regale che mi hai fatto!
(2) Ahi!, mi sono fatto male ad un piede
(3) Uffa!
Origine e tipi di interiezioni
La parola “interiezione” deriva dal latino “interiectionem che significa “inserzione”, cioè un termine che viene intercalato nel discorso e da “iacere” = gettare.
Si possono distinguere tre tipi di interiezione: proprie, improprie e locuzioni interiettive o esclamative.
Le interiezioni proprie sono: ah, eh, ih, oh, uh, ahi, ohi, bah, beh, ehm, mah, puah, uffa, ehilà, ahimè, ecc…
Alcune esprimono dolore (ahi, ahimè), disgusto (puah), noia o impazienza (uffa)
Altre,invece acquistano un significato diverso a seconda del tono della voce con cui esse vengono pronunciate:
esempio:
• Ah! che bella giornata!
• Ah, se potessi andare a sciare!
• Ah!, invece di studiare andare a spasso!
Interiezioni improprie e locuzioni esclamative
Le interiezioni improprie non sono altro che nomi aggettivo od avverbi o anche voci verbali che sono adoperati da soli e servono per esortare, salutare, per esprimere stupore, sdegno, ecc.
Le più frequenti sono: Ottimo!, Bravo!, Avanti!, Peccato!, Forza!, Coraggio!
Esempi:
• Su, fatti coraggio!
• Ottimo! Hai trovato subito la soluzione del problema
Le locuzioni interiettive o esclamative sono gruppi di parole, usate in tono esclamativo. Per amor di Dio!, Porco cane!, Poveri noi!, Dio mio!
Esempi:
• Per amore di Dio, digli quello che vuole sapere e mandalo via
Quando si deve fare l’analisi grammaticale, è necessario stabilire si che forma e tipo di interiezione si tratta
Esempio:
• Santo cielo! = locuzione interiettiva di stupore
• Ahi! = interiezione propria di dolore
• Coraggio! = interiezione impropria di esortazione o incoraggiamento
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale delle interiezioni?
- Quali sono i tipi di interiezioni menzionati nel testo?
- Come si differenziano le interiezioni proprie dalle improprie?
Le interiezioni servono a manifestare uno stato d’animo o un sentimento improvviso e possono costituire da sole un’intera frase di senso compiuto.
Il testo distingue tra interiezioni proprie, improprie e locuzioni interiettive o esclamative.
Le interiezioni proprie sono suoni invariabili come "ah" o "uffa", mentre le improprie sono nomi, aggettivi o avverbi usati per esprimere esortazioni o emozioni, come "Ottimo!" o "Coraggio!".