Concetti Chiave
- Il saggio "Umorismo" di Pirandello, pubblicato nel 1908, distingue tra comicità e umorismo, spiegando come il contesto e l'intenzione possano trasformare la risata in riflessione.
- Le opere di Pirandello esplorano il contrasto tra vita (ciò che è) e forma (ciò che appare), sottolineando la natura mutevole della realtà.
- Un tema centrale nelle opere di Pirandello è la disgregazione dell'individuo, causata dalle molteplici maschere che l'uomo indossa per adattarsi alle diverse situazioni.
- "Il fu Mattia Pascal" narra la storia di Mattia che, creduto morto, assume una nuova identità, Adriano Meis, ma trova difficoltà nel vivere fuori dalla legge.
- Il romanzo illustra la lotta di Mattia con l'identità e le conseguenze delle sue scelte, culminando con il suo ritorno alla vecchia vita ormai cambiata.
Umorismo
È un saggio pubblicato da Pirandello il 1908, dove spiega la differenza tra umorismo e comicità.
Pirandello fa una distinzione tra comicità e umorismo.
Es: se vediamo una vecchia signora vestita vistosamente e truccata noi, istintivamente, ci mettiamo a ridere. Visto che è il ‘contrario’ di come dovrebbe essere una anziana signora. (Comicità)
Mentre, se veniamo a sapere che in realtà quella signora si sia vestita solamente per non perdere l’amore della sua vita, noi non ci mettiamo a ridere. Ma da sorridere (sentimento del contrario= umorismo)
Temi delle opere di Pirandello
Il primo tema è il contrasto tra la vita e forma.
Vita= ciò che è
Forma= ciò che appare.
La realtà non è fissa, è un continuo divenire e cambia continuamente.
E per poter sopravvivere l’uomo è costretto ad indossare delle maschere a seconda della situazione.
Il secondo tema è la di disgregazione dell’individuo, visto che per le molteplici maschere che l’uomo indossa, non riesce ad essere se stesso.
Il Terzo tema è la incomunicabilità individuo. Nella quale l’uomo, siccome non si riconosce, non riesce a comunicare con gli altri
Il quarto tema è l’umorismo; il sentimento del contrario.
Il fu Mattia Pascal
L’inizio della storia si basa su un lungo flashback di Mattia Pascal. Che lavorava nella biblioteca di Miragno, un paese ligure. Mattia Pascal proveniva da una famiglia benestante per una eredità paterna che va in malora a seguito di alcuni raggiri di Batta Malagna.
Il protagonista abita con la moglie Romilda e la suocera Marianna Pescatori.
A seguito di alcuni lutti, tra cui la morte delle figlie gemelle neonate e della madre, decide di partire verso l’America. Si ferma a Montecarlo e incomincia a giocare al gioco d’azzardo, dove se ne va con un grosso bottino.
Ma, sul treno del ritorno, sul giornale, legge che è stato dichiarato morto. A seguito di questo cambia il suo nome da Mattia Pascal ad Adriano Meis, e incomincia a viaggiare. Fino ad arrivare a Roma dove va a vivere dal signor Paliari e si innamora di sua figlia, Adriana.
Il cognato di Adriana di nome Carenzio deruba Mattia Pascal di 12 mila lire, ma siccome per il ‘governo’ lui non esisteva non poteva denunciarlo pur sapendo il colpevole.
L’unica soluzione è fingere il suicidio, lascia alcune sue cose lungo il Tevere e inscena il suicidio. Torna poi in Liguria due anni dopo la sua ‘presunta morte’, e scopre che la sua ex moglie si è risposata con Pomino, il suo migliore amico. Nella quale hanno avuto anche una figlia. Per non rovinare niente si dirige al cimitero sulla sua tomba mettendo anche dei fiori e ritorna anche nella sua biblioteca.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra umorismo e comicità secondo Pirandello?
- Quali sono i temi principali delle opere di Pirandello?
- Qual è la trama principale de "Il fu Mattia Pascal"?
- Come si conclude la storia di Mattia Pascal?
Pirandello distingue tra comicità e umorismo nel suo saggio del 1908. La comicità è una reazione istintiva di risata di fronte a situazioni che appaiono contrarie alle aspettative, come una vecchia signora vestita vistosamente. L'umorismo, invece, emerge quando si comprende il motivo dietro l'apparenza, suscitando un sentimento del contrario.
I temi principali includono il contrasto tra vita e forma, la disgregazione dell'individuo a causa delle molteplici maschere che indossa, l'incomunicabilità tra individui e l'umorismo come sentimento del contrario.
La storia segue Mattia Pascal, che dopo una serie di sventure personali, scopre di essere stato dichiarato morto. Cambia identità in Adriano Meis e inizia una nuova vita, ma alla fine ritorna al suo paese natale, scoprendo che la sua ex moglie si è risposata.
Mattia Pascal, dopo aver inscenato il suo suicidio, ritorna in Liguria e scopre che la sua ex moglie si è risposata e ha avuto una figlia. Decide di non interferire con la loro vita e visita la sua tomba, lasciando dei fiori, per poi tornare alla sua vecchia biblioteca.