Concetti Chiave
- I social network sono visti come strumenti indispensabili per comunicare globalmente, condividere contenuti e persino lavorare o studiare da casa.
- Le piattaforme sociali offrono opportunità economiche, con esempi di successo come gli influencer che costruiscono carriere stabili e redditizie.
- Critiche ai social includono rischi come il cyberbullismo, problemi di salute dovuti al tempo trascorso online e minacce alla privacy personale.
- Esistono misure di sicurezza sui social, come profili privati e la possibilità di bloccare utenti indesiderati, per proteggere la privacy degli iscritti.
- Conclusione positiva sull'uso dei social, evidenziando la loro utilità purché siano usati in modo responsabile e conforme alle regole.
Premessa
Al giorno d’oggi i social network (come Facebook, Instagram, TikTok…) sono diffusi e utilizzati da persone appartenenti a tutte le fasce d’età, ma sono forse troppo rischiosi e invadenti nelle nostre vite?
Tesi
Queste piattaforme secondo me sono molto utili e quasi indispensabili nella vita quotidiana, mettono il mondo intero a portata di mano per tutti.
Argomentazione della tesi
I social network sono uno strumento molto innovativo, ci permettono di comunicare con persone dall’altra parte del mondo, ci si possono condividere video e foto divertenti ma anche notizie di cronaca e gossip, stringere amicizie e negli ultimi tempi anche lavorare e studiare da casa.
Possono anche essere delle ricche fonti di guadagno, un perfetto esempio è l’imprenditrice digitale, più semplicemente influencer, Chiara Ferragni, che ha iniziato postando foto dei suoi vestiti su Instagram fino ad arrivare ad avere milioni di follower, una carriera stabile nella moda con il suo marchio personale, collaborando anche con molte aziende famose. Gli adolescenti, invece, utilizzano prevalentemente i social per conoscere nuove persone: molte relazioni durature possono nascere da un semplice like.Tra gli adulti si usa molto per mantenere i contatti con vecchi amici di infanzia e compagni di università. I social ci aiutano appunto nelle relazioni sociali: Facebook manda una notifica quando è il compleanno di qualcuno che abbiamo aggiunto tra gli amici per ricordarcelo, mentre Instagram permette di trovare facilmente i nostri contatti e quindi di iniziare a seguirli subito. Sono un mezzo di comunicazione molto importante anche per le società e le aziende, che attraverso le pubblicità e sponsorizzando gli influencer più famosi, possono arrivare a farsi conoscere da moltissime persone di tutte le età. I social non servono più solo a creare un profilo per presentare noi stessi, ma a parlare e confrontarsi su molti argomenti, imparare nuove cose attraverso i numerosi tutorial che si trovano su Youtube e tenersi sempre aggiornati su quello che sta accadendo nel mondo con Twitter, una piattaforma usata al giorno d’oggi anche da molti politici e celebrità.
Antitesi
Altre persone, invece, sono contrarie all'uso di queste piattaforme digitali, soprattutto tra i più giovani.
Argomentazione dell’antitesi
Internet ovviamente comporta anche dei rischi: negli ultimi anni si sta diffondendo il cyberbullismo, una forma di bullismo che non prende di mira la vittima dal vivo ma sui social o tramite dei messaggi, non dando tregua al ragazzo o ragazza presa in giro neanche quando sono nelle proprie case. Stare troppo tempo davanti agli schermi fa anche male alla vista e alla salute in generale, c’è chi magari passa tutto il giorno a giocare ai videogame o a chattare con gli amici, mentre potrebbe uscire e divertirsi insieme a loro dal vivo. Altre volte le persone pubblicano fin troppe cose della loro vita, aprendosi troppo al mondo di Internet; mettendo una foto delle nostre vacanze, ad esempio, fa capire che non c’è nessuno a casa e potrebbero arrivare dei ladri. Un altro ripiego negativo è la pedofilia e la pornografia: ci sono persone che si fingono giovani, magari adolescenti, per adescare ragazzine e per poi pubblicare le loro foto intime; negli ultimi tempi si sono scoperti dei gruppi su Telegram, una piattaforma popolare di messaggistica, di revenge porn con più di 60000 partecipanti totalmente liberi e incensurati.
Confutazione dell’antitesi
Questo però non deve compromettere l’uso dei social network, da sempre gli imprenditori hanno messo in primo piano la privacy degli iscritti, mettendo sempre l’opzione del profilo privato, in cui il proprietario può accettare o scartare le richieste di seguire degli altri utenti. Ancora più scontato è il bloccare gli account indesiderati, in modo che non possano più visualizzare i contenuti che vengono postati né le informazioni del profilo, non possono neanche inviare messaggi e fare chiamate. Se invece il fastidio persiste, si possono direttamente segnalare alcuni account e il gestore del social su cui ci si sta muovendo provvederà a visionare i materiali pubblicati e, se ce n'è bisogno, a eliminare o bloccare temporaneamente per tutti l’utente segnalato. Un altro strumento per evitare problemi è il limite minimo di età, deciso dal creatore della piattaforma digitale; solitamente è tra i 13 anni, come per Instagram, e 16, come per Whatsapp, ma arriva molto spesso anche ai 18 anni.
Conclusione
In conclusione, I social media sono strumenti utili e interessanti che possono aiutarci e divertirci nella vita di tutti i giorni, a patto che si usino responsabilmente e rispettando le regole.
Domande da interrogazione
- Qual è la tesi principale riguardo l'utilità dei social network?
- Quali sono alcuni dei benefici dei social network secondo l'argomentazione della tesi?
- Quali rischi sono associati all'uso dei social network secondo l'antitesi?
- Come si possono mitigare i rischi associati ai social network?
- Qual è la conclusione riguardo l'uso dei social media?
La tesi principale è che i social network sono strumenti molto utili e quasi indispensabili nella vita quotidiana, poiché mettono il mondo intero a portata di mano per tutti.
I social network permettono di comunicare globalmente, condividere contenuti, stringere amicizie, lavorare e studiare da casa, e sono anche una fonte di guadagno, come dimostrato dall'esempio di Chiara Ferragni.
I rischi includono il cyberbullismo, danni alla salute per l'eccessivo tempo davanti agli schermi, esposizione eccessiva della vita privata, e pericoli come la pedofilia e la pornografia.
I rischi possono essere mitigati attraverso opzioni di privacy come profili privati, blocco di account indesiderati, segnalazione di contenuti inappropriati, e limiti di età per l'accesso alle piattaforme.
La conclusione è che i social media sono strumenti utili e interessanti che possono aiutarci e divertirci nella vita quotidiana, purché usati responsabilmente e rispettando le regole.