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Concetti Chiave

  • Anna Frank ha mantenuto una solarità contagiosa anche durante le difficoltà della Seconda Guerra Mondiale, risollevando l'umore di chi la circondava.
  • Nel rifugio segreto, Anna ha riflettuto sul male e sulla guerra, sognando un mondo migliore e aspirando a diventare giornalista o scrittrice.
  • Il diario di Anna Frank, pubblicato dal padre Otto, offre preziosi insegnamenti sulla vita e la speranza, senza mai scoraggiarsi.
  • La famiglia Frank è stata arrestata e deportata ad Auschwitz nel 1944; Anna è morta nel marzo 1945, lasciando un'eredità immortale attraverso il suo diario.
  • Anna ha espresso che vivere con l'obiettivo di essere felici ci rende diversi ma uguali, evidenziando il valore universale della felicità.

Tema su Anna Frank

Anna Frank, una bambina speciale che è cresciuta in fretta, che ha convissuto con l'odio antisemita, ma che non ha mai perso quella spensieratezza e quella forte solarità che l'hanno da sempre contraddistinta. Pur con i pericoli della Seconda Guerra Mondiale e i controlli a tappeto da parte dei nazifascisti.
Anna ha saputo prendersi cura della propria allegria, sempre contagiosa, che ha risollevato l'umore dei genitori e degli amici con i quali ha passato tanto tempo all'interno dell'Alloggio segreto.
Ma nel rifugio, Anna, è diventata anche una donna: si è chiesta perché esiste il male, perché gli uomini sembrano divertirsi nel fare la guerra, perché non tutti hanno il diritto di essere liberi.
I suoi sogni di un mondo migliore erano costantemente nella sua mente, sperava con tutta sé stessa di riuscire a sfuggire alla cattiveria fascista e che sarebbe diventata una grande giornalista oppure una scrittrice di romanzi. Un mondo migliore è ancora in costruzione, forse commetteremo gli errori del passato, ma è certo che Anna Frank è diventata una delle scrittrici più famose al mondo.
Non ha perso il sorriso nemmeno quando suo padre Otto Frank ha deciso di usare un nascondiglio per non essere deportati nei campi di concentramento.

La sua speranza è però sopravvissuta e la si può capire davvero bene leggendo il suo diario, conoscendo la sua vita e mettendo in pratica i suoi insegnamenti che non sono mai passati come insegnamenti, ma come modo di affrontare la vita senza essere mai scoraggiati.
La famiglia Frank e i loro amici, vengono arrestati il 4 agosto 1944, deportati nel campo di concentramento di Auschwitz e a tutti spetterà un destino diverso. Anna Frank muore il 12 marzo 1945.
Prima di essere catturata, il desiderio più grande di Anna Frank è stato quello di concludere la sua storia "Alloggio segreto", ma è rimasta incompiuta; a noi sono arrivate le sue preziose storie raccolte nel Diario di Anna Frank, che il padre Otto ha deciso di pubblicare dopo esser stato liberato dalla prigionia nazifascita.
Scrivere il suo diario ha aiutato Anna Frank ad affrontare con meno angoscia le sue giornate, a interrogarsi sul mondo e su sé stessa.
Un diario può salvare la vita, un diario ci permette di conoscerci meglio, un diario ci dà la possibilità di capire in cosa sbagliamo o in cosa sbagliano gli altri. Un diario ci ricorda a non commettere più gli errori del passato.
Una delle frasi più belle di Anna è:
"Viviamo tutti con l'obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali"
La scena che mi ha suscitato più emozioni è stata quando Anna, Margot e sua mamma, vengono separate da Otto, il padre, perché se qualcuno mi separasse da mio papà, mi sentirei malissimo, insomma, un padre è un padre.
Mentre la scena che mi è piaciuta di più è stata quando il padre di Anna dice alla sua migliore amica e alla sua sorellina, che se volevano, per loro sarebbe stato un padre, visto che Otto aveva perso la sua famiglia e anche le due sorelle.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Anna Frank e quale era il suo atteggiamento durante la sua vita nascosta?
  2. Anna Frank era una bambina speciale che, nonostante l'odio antisemita e i pericoli della Seconda Guerra Mondiale, mantenne una spensieratezza e solarità contagiosa, sollevando l'umore dei suoi genitori e amici nell'Alloggio segreto.

  3. Quali erano i sogni e le aspirazioni di Anna Frank?
  4. Anna Frank sognava un mondo migliore e sperava di diventare una grande giornalista o una scrittrice di romanzi, nonostante le difficoltà e la cattiveria fascista.

  5. Come ha contribuito il diario di Anna Frank alla sua vita?
  6. Scrivere il diario ha aiutato Anna Frank a affrontare le sue giornate con meno angoscia, a riflettere sul mondo e su sé stessa, e a non perdere la speranza.

  7. Cosa è successo alla famiglia Frank e ai loro amici il 4 agosto 1944?
  8. Il 4 agosto 1944, la famiglia Frank e i loro amici furono arrestati e deportati nel campo di concentramento di Auschwitz, dove ognuno ebbe un destino diverso.

  9. Qual è l'importanza del diario di Anna Frank oggi?
  10. Il diario di Anna Frank è importante perché ci permette di conoscere la sua vita, i suoi insegnamenti e ci ricorda di non commettere gli errori del passato, offrendo una prospettiva di speranza e resilienza.

Domande e risposte

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