Concetti Chiave
- Il racconto si svolge durante una lezione di ballo e buone maniere per ragazzi nobili, tenuta dal signor Knaak.
- Knaak è un francese amato per il suo stile stravagante e affabile, capace di attirare attenzione danzando all'improvviso.
- Il protagonista, Tonio, non apprezza il signor Knaak, considerandolo superficiale e sciocco.
- Tonio è innamorato di Inge, una ragazza bionda e solare, e cerca di attirare la sua attenzione durante la lezione.
- Un incidente durante la danza viene trasformato in uno spettacolo comico da Knaak, mentre il pianista rimane indifferente.
La lezione di ballo
Il racconto inizia con la descrizione del salone allestito della casa della moglie del console Husteed perché quella sera si sarebbe tenuta una lezione di ballo e buone maniere per i ragazzi nobili, tenuta dal signor Knaak una volta al mese.
Era un francese amato da chiunque per i suoi modi stravaganti e apprezzabili: si presentava in francese, muoveva i suoi fianchi, si sistemava i vestiti, con sicurezza e signorilità camminava, quasi dondolando, verso la padrona che gli porgeva la mano.
Se voleva ricevere attenzione bastava che iniziasse a danzare all'improvviso, facendo piroette su tutto il salone.
Era ammirato dalle signore anche perché riusciva a sollevare con due dita le falde della finanziera e mostrava le figure della marzuca.
L'ammirazione di Tonio
Tutti amavano Knaak eccetto il protagonista del racconto, Tonio.
Lui lo definisce superficiale, il suo comportamento, secondo lui, è sciocco e banale.
Tonio è innamorato di una ragazza bionda, dolce e solare Inge e cerca in tutti i modi di ricevere attenzione da lei.
Il signor Knaak fa ballare la quadriglia e il protagonista si ritrova nello stesso quadrato di Inge.
Tonio la osserva con ammirazione.
Distratto, perciò, inizia a danzare con il gruppo successivo ma non si rende conto che era il turno delle donne e Tonio era l'intruso.
Tutti iniziarono a ridere e il signor Knaak aveva trasformato l'incidente in uno spettacolo comico, una recita teatrale.
Solamente il pianista, con aria professionale, si mise a suonare perché era ormai indifferente alle trovate del signor Knaak.