Concetti Chiave
- Evita l'uso del doppio pronome in italiano scritto; è corretto usare "ci" invece di "a noi", "mi" invece di "a me", e "gli" invece di "a Luigi".
- Nell'italiano parlato, il doppio pronome può essere usato per vivacità espressiva se separato da una virgola, come in "A noi, ci piace".
- Usa "Rispondi tu" invece di "Rispondi te", poiché "te" è un pronome complemento e non soggetto.
- Usa "le" per il femminile al posto di "gli", come in "Ho telefonato a Maria e le ho detto".
- Per il plurale, usa "loro" al posto di "gli", come in "Ho parlato loro del mio progetto".
Errori da evitare in italiano
1) La costruzione con un doppio pronome
• A noi ci piace andare a sciare
• A me mi hanno detto che domani c’è uno sciopero
• A Luigi non gli dire che ti ho telefonato
In ognuna di queste tre frasi esiste un pronome di troppo e pertanto sono errate:
• A noi/ci – “ci” significa “a noi”
• A me/mi – “mi” significa “a me”
• A Luigi/gli – “gli” significa “a lui”
Pertanto le frasi corrette sono:
• A noi piace andare a sciare
• A me hanno detto che domani c’è uno sciopero
• A Luigi non dire che ti ho telefonato
Tuttavia, nell’italiano parlato oppure nell’italiano il doppi pronome è ammesso, condizione che sia separato dal resto della frase con una virgola:
• A noi, ci piace andare a sciare
• A me, mi hanno detto che domani c’è uno sciopero
• A Luigi, non gli dire che ti ho telefonato
In questo modo il doppio pronome permette di avere una maggiore vivacità espressiva
2) “Rispondi te” o “Rispondi tu”?
La forma corretta è “Rispondi tu” perché “te” è un pronome personali complemento oggetto (Egli vuole tre), di termine (Ti ha telefonato?) o indiretto (Esco con te, stasera)
3) Gli o le?
• Ho telefonato a Maria e gli ho detto che passerò a prenderla
“gli” significa “a lui” ed è un pronome maschile.
Questo errore è da evitare soprattutto nella lingua scritta.
Dobbiamo quindi dire:
• Ho telefonato a Maria e le ho detto che passerò a prenderla
Gli o loro
• Ho incontrato Carlo e Roberto e gli ho parlato del mio progetto
“gli” significa “a lui”. Poiché ci dobbiamo riferire a due persone e quindi ad un plurale, la forma corretta è “loro”. D’altra parte in questo la forma risulta più chiara, altrimenti potrebbe sembrare che io abbia parlato del mio progetto soltanto a Roberto. Quindi dobbiamo scrivere:
• Ho incontrato Carlo e Roberto e ho parlato loro del mio progetto
Da notare che “loro” segue il verbo.
4) Io e te o Tu ed io?
Io e te saremo interrogati/Tu ed io saremo interrogati
La seconda forma è corretta per due motivi
1) I pronomi personali soggetto sono “io” e “tu”
2) Il pronome che riferisce alla persona che parla va collocato sempre in seconda posizione
Domande da interrogazione
- Qual è l'errore comune nella costruzione con un doppio pronome?
- Quando si usa "gli" e quando "le"?
- Qual è la forma corretta tra "Io e te" e "Tu ed io"?
L'errore comune è l'uso di un pronome di troppo, come in "A noi ci piace", dove "ci" è ridondante perché significa già "a noi". La frase corretta è "A noi piace andare a sciare".
"Gli" si usa per il maschile, mentre "le" si usa per il femminile. Ad esempio, "Ho telefonato a Maria e le ho detto" è corretto perché "le" si riferisce a "a lei".
La forma corretta è "Tu ed io" perché i pronomi personali soggetto sono "io" e "tu", e il pronome che si riferisce alla persona che parla va collocato in seconda posizione.