Concetti Chiave
- Verbi come "sein", "werden" e "bleiben" possono reggere un secondo nominativo oltre al soggetto, spesso confuso con l'accusativo.
- In tedesco, strutture come "es gibt" usano l'accusativo per gli oggetti, mentre "es" è il soggetto.
- Il pronome "man" in tedesco regge sempre l'accusativo per gli oggetti, diversamente dall'italiano dove sono soggetti.
- I complementi di tempo senza preposizione sono all'accusativo, ma con preposizioni temporali come "an" si usa il dativo.
- Espressioni di saluto e comandi implicano l'accusativo in tedesco, riflettendo frasi sottintese come "Ich wünsche dir".
• sein - werden - bleiben
possono reggere, oltre al soggetto che è sempre al nominativo, un altro nominativo. Specialmente nel caso di werden e bleiben gli errori sono frequenti: spesso si mette l'accusativo al posto del nominativo...
Esempi:
• Er ist ein junger Engländer.
• Er ist Arzt.
• Das wird kein guter Tag.
• Er wird Lehrer.
• Der Neckar ist ein sauberer Fluss geblieben.
• Er bleibt ein treuer Anhänger seines Fußballclubs.
2. Es gibt...
Partiamo da due esempi italiani:
• A Padova c'è una famosa piazza che...
• A Milano ci sono tre università che...
In questi esempi una famosa piazza e tre università sono i soggetti delle frasi.
Il tedesco è diverso:
• In Padua gibt es einen berühmten Platz, der...
• In Mailand gibt es drei Universitäten, die...

In questi esempi einen berühmten Platz e drei Universitäten sono i complementi oggetti delle frasi (= Akkusativ), il soggetto nelle due frasi è es (= Nominativ).
3. man
• Si mangia un hamburger.
• Si leggono molti giornali.
Questo è un caso simile a quello precedente. Quello che in italiano è soggetto (un hamburger, molti giornali) nella frase tedesca è invece complemento oggetto (= Akkusativ).
• Man isst einen Hamburger.
• Man liest viele Zeitungen.
Soggetto è sempre "man".
4. Complemento di tempo
• Jeden Tag gehe ich zur Arbeit.
• Nächsten Mittwoch fahre ich nach Köln.
• Ich bin einen Tag zu Hause geblieben.
Il complemento di tempo in queste tre frasi è all'accusativo: quando un complemento di tempo è senza preposizione è sempre all'accusativo! Spesso si può esprimere la stessa cosa anche con una preposizione:
• Am nächsten Mittwoch fahre ich nach Köln.
In questo caso la preposizione temporale an regge il dativo.
Un esempio analogo:
• Nächstes Jahr ist Ostern schon im März. (= Akkusativ)
• Im nächsten Jahr ist Ostern schon im März. (= Dativ)
5. Attenzione anche a questi esempi...
• Guten Tag!
• Gute Reise!
• Ein frohes Neues Jahr!
Questi saluti sono all'accusativo! Perché è sempre sottointeso: (Ich wünsche dir) ein frohes Neues Jahr!
Quando si è al ristorante si ordina, per esempio:
• Bitte, einen Rotwein!
• Ein Glas Bier, bitte!
• Für mich bitte eine Flasche Mineralwasser!
Anche qui si usa l'accusativo, perché è sottointeso: (Ich möchte) einen Rotwein (bestellen)!
Domande da interrogazione
- Quali verbi possono reggere un altro nominativo oltre al soggetto?
- Come si esprime il complemento di tempo senza preposizione in tedesco?
- Qual è il caso grammaticale usato per i saluti e le ordinazioni al ristorante?
I verbi "sein", "werden" e "bleiben" possono reggere un altro nominativo oltre al soggetto, come illustrato negli esempi forniti nel testo.
Il complemento di tempo senza preposizione è sempre all'accusativo, come mostrato negli esempi "Jeden Tag gehe ich zur Arbeit" e "Nächsten Mittwoch fahre ich nach Köln".
I saluti e le ordinazioni al ristorante sono espressi all'accusativo, poiché è sottointeso un desiderio o un'azione, come in "(Ich wünsche dir) ein frohes Neues Jahr" o "(Ich möchte) einen Rotwein (bestellen)".