Concetti Chiave
- L'infinito in latino presenta tre tempi: presente, perfetto e futuro, ciascuno con specifiche formazioni per la diatesi attiva e passiva.
- Il presente attivo si forma dal tema del presente più le desinenze are/ere lungo/ere breve/ire, mentre il presente passivo aggiunge le desinenze ri o i.
- Il perfetto attivo si costruisce con il tema del perfetto più isse, mentre il passivo utilizza il tema del supino con le desinenze dell'accusativo più esse.
- Per il futuro attivo, si combina il participio futuro in accusativo con esse; il futuro passivo si forma dal tema del supino più iri.
- L'infinito può svolgere diverse funzioni grammaticali: soggetto, oggetto o predicato all'interno di una frase.
I tempi e le funzioni dell'infinito
L'infinito in latino ha tre tempi:
- presente
- perfetto
- futuro
Presente
Per la diatesi attiva, basta prendere l'ultima voce del paradigma (tema del presente + are/ere lungo/ere breve/ire).es. audio-is-ivi-itum-ire >> audire (ascoltare)
Per la diatesi passiva, il presente si forma dal tema del presente + le desinenze ri (per la I, II e IV coniugazione) e i (per la coniugazione mista e la III).
es. audiri (essere ascoltato)
Perfetto
Per la diatesi attiva, il perfetto si forma dal tema del perfetto + issees. audivisse (avere ascoltato)
Per la diatesi passiva, il perfetto si forma dal tema del supino + le desinenze dell'accusativo (al singolare e al plurale) + esse
es. auditum-a-um esse (essere stato ascoltato)
auditos-as-a esse (essere stati ascoltati)
Futuro
Per la diatesi attiva, il futuro si forma dal participio futuro in accusativo (singolare e plurale) + esse.es. auditurum-am-um esse (stare per ascoltare,
audituros-as-a esse essere per ascoltare)
Per la diatesi passiva, il futuro si forma dal tema del supino + iri (infinito presente passivo disusato di eo, andare)
es. auditum iri (stare per essere ascoltato, essere per essere ascoltato)
Funzioni
L'infinito può avere valore di:- soggetto
- oggetto
- predicato
es. Errare humanun est. (soggetto)
Malo errare cum Platone. (oggetto)
Vivere est amare. (predicato)