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Concetti Chiave

  • Il congiuntivo latino esprime dubbi o eventualità, simile all'uso italiano, ed è presente in quattro tempi: presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto.
  • Il congiuntivo presente dei verbi latini si forma modificando la vocale finale della prima persona singolare e aggiungendo le desinenze personali, con differenze tra le coniugazioni.
  • Il congiuntivo imperfetto si basa sull'infinito presente attivo del verbo, aggiungendo le desinenze personali per le forme attive e passive.
  • Il congiuntivo perfetto si forma dal tema del perfetto con il suffisso -eri per l'attivo, mentre il passivo utilizza il participio perfetto con le forme del congiuntivo presente di "sum".
  • Il congiuntivo piuccheperfetto si costruisce dal tema del perfetto con il suffisso -isse per l'attivo, mentre il passivo utilizza il participio perfetto con il congiuntivo imperfetto di "sum".

Indice

  1. Spiegazione
  2. Congiuntivo perfetto
  3. Congiuntivo piuccheperfetto
  4. Il verbo sum

Spiegazione

Il congiuntivo in latino, proprio come accade in italiano, è il modo del dubbio, dell'eventualità: si usa infatti per esprimere situazioni che potrebbero avvenire o meno.
Viene molto usato nelle subordinate (finale, completiva volitiva, completiva dichiarativa, consecutiva ecc.), ma non è da escludere un suo utilizzo anche nella proposizione reggente in determinati casi.

In latino presenta 4 tempi, proprio come in italiano: presente, imperfetto, perfetto (corrispondente al congiuntivo passato italiano) e piuccheperfetto (corrispondente al congiuntivo trapassato italiano).
È bene sapere che talvolta due tra questi tempi possono essere tradotti con il condizionale italiano: è il caso dell'imperfetto (condizionale presente italiano) e del piuccheperfetto (condizionale passato italiano).

Congiuntivo presente
Il congiuntivo presente ha una formazione abbastanza regolare per i verbi delle coniugazioni che vanno dalla 2° alla 5° (= 4°in -io), mentre per quelli della 1° la formazione è leggermente differente.
La "regola di base" infatti prevede di prendere la prima persona singolare del verbo e tramutare la vocale "o" alle fine in un'altra vocale, aggiungendo poi al tutto le desinenze personali (-m, -s, -t, -mus, -tis, -nt per la diatesi attiva; -r, -ris, -tur, -mur, -mini, -ntur).

- per i verbi della 1°, la "o" finale si trasforma in "e" per non intaccare il presente;

- per quelli delle coniugazioni che vanno dalla 2° alla 5° la "o" finale si trasforma in "a";

Ad esempio, prendendo il verbo "Laudo,as,avi,atum,are" della 1° coniugazione, il suo congiuntivo presente sarà:

Attivo Passivo
1° sing.

Laudem Lauder
2° sing. Laudes Lauderis
3° sing. Laudet Laudetur
1° plur. Laudemus Laudemur
2° plur. Laudetis Laudemini
3° plur. Laudent Laudentur

Invece, per le altre coniugazioni, con i verbi "Moneo, es, monui, monitum, ere" per la 2°, "Lego, Is, legi, lectum, ere" per la 3°, "Audio, Is , ivi, itum, ire" per la 4° e "Capio, Is, cepi, captum, ere" per la 5°, le rispettive prim
e persone singolari saranno:

Attivo Passivo
1° sing. Moneam Monear
1° sing. Legam Legar
1° sing. Audiam Audiar
1° sing. Capiam Capiar

e così via per le altre persone.
Tra l’altro, è bene notare che per la 3°, la 4° e la 5° coniugazione la prima persona del congiuntivo presente è uguale alla prima del futuro semplice attivo: in questo caso, in fase di traduzione ci si affida al contesto generale della versione.

Congiuntivo imperfetto
Il congiuntivo imperfetto, invece, per la sua formazione necessita di partire dall’infinito presente attivo del verbo in questione, aggiungendo sempre le rispettive desinenze personali alla forma attiva e a quella passiva.
Perciò, si avranno:

Attivo Passivo
1° sing. Laudarem Laudarer
1° sing. Monerem Monerer
1° sing. Legerem Legerer
1° sing. Audirem Audirer
1° sing. Caperem Caperer

e così via per le altre persone.

Congiuntivo perfetto

Questo tempo del congiuntivo si forma a partire dal tema del perfetto del verbo preso in considerazione, a cui si aggiunge il suffisso -eri e le rispettive desinenze personali per la forma attiva; invece, per la diatesi passiva, si usa il participio perfetto del verbo (ricavato dal supino, 4° voce del paradigma) a cui si postpongono le voci del congiuntivo presente del verbo “sum”.

Attivo Passivo
1° sing. Laudaverim Laudatus,a,um sim/Laudati,ae,a simus (1° plur.)
1° sing. Monuerim Monitus,a,um sim/Moniti,ae,a simus (1° plur.)
1° sing. Legerim Lectus,a,um sim/Lecti,ae,a simus (1° plur.)
1° sing. Audiverim Auditus,a,um sim/Auditi,ae,a simus (1° plur.)
1° sing. Ceperim Captus,a,um sim/Capti,ae,a simus (1° plur.)

e così via per le altre persone.

Congiuntivo piuccheperfetto

Infine, il congiuntivo piuccheperfetto si forma sempre a partire dal tema del perfetto, a cui però si aggiunge il suffisso -isse e le desinenze personali per la forma attiva; invece, per quella passiva si parte sempre dal participio perfetto, a cui però si postpone il congiuntivo imperfetto del verbo “sum”.

Attivo Passivo
1° sing.Laudavissem Laudatus,a,um essem/Laudati,ae,a essemus (1°plur.)
1° sing. Monuissem Monitus,a,um essem/Moniti,ae,a essemus (1° plur.)
1° sing. Legissem Lectus,a,um essem/Lecti,ae,a essemus (1° plur.)
1° sing. Audivissem Auditus,a,um essem/Auditi,ae,a essemus (1° plur.)
1° sing. Cepissem Captus,a,um essem/Capti,ae,a essemus (1° plur.)

e così via per le altre persone.

Il verbo sum

Il verbo “sum” segue le regole dei verbi delle altre coniugazioni, eccetto che al congiuntivo presente, dove è reso in questo modo:

1° sing. Sim
2° sing. Sis
3° sing. Sit
1° plur. Simus
2° plur. Sitis
3° plur. Sint

Quindi, gli altri tempi risultano:

Imperfetto Perfetto Piuccheperfetto
1° sing. Essem Fuerim Fuissem
2° sing. Esses Fueris Fuisses
3° sing. Esset Fuerit Fuisset
1° plur. Essemus Fuerimus Fuissemus
2° plur. Essetis Fueritis Fuissetis
3° plur. Essent Fuerint Fuissent

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale del congiuntivo in latino?
  2. Il congiuntivo in latino è il modo del dubbio e dell'eventualità, usato per esprimere situazioni che potrebbero avvenire o meno, simile all'italiano.

  3. Come si forma il congiuntivo presente per i verbi della 1° coniugazione?
  4. Per i verbi della 1° coniugazione, la "o" finale si trasforma in "e" e si aggiungono le desinenze personali.

  5. Qual è la differenza nella formazione del congiuntivo perfetto tra la forma attiva e passiva?
  6. Nella forma attiva si aggiunge il suffisso -eri al tema del perfetto, mentre nella forma passiva si usa il participio perfetto con le voci del congiuntivo presente del verbo “sum”.

  7. Come si forma il congiuntivo piuccheperfetto nella forma passiva?
  8. Si parte dal participio perfetto e si aggiunge il congiuntivo imperfetto del verbo “sum”.

  9. Quali sono le forme del congiuntivo presente del verbo "sum"?
  10. Le forme del congiuntivo presente del verbo "sum" sono: sim, sis, sit, simus, sitis, sint.

Domande e risposte