Concetti Chiave
- Le parti variabili del discorso in italiano includono articolo, nome, aggettivo, pronome e verbo, che possono cambiare la desinenza.
- Articolo, nome, aggettivo e pronome variano in base al genere (maschile o femminile) e al numero (singolare o plurale), processo noto come declinazione.
- Il verbo cambia la desinenza in base a modo, tempo, persona e numero, chiamato coniugazione.
- I verbi italiani si suddividono in transitivi, con azione che transita al complemento oggetto, e intransitivi, spesso verbi di movimento, con azione limitata al soggetto.
- I modi verbali si distinguono in finiti (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo) e infiniti (infinito, participio, gerundio), con transiti passivi e attivi per i transitivi.
Le parti variabili del discorso sono in italiano quelle parole che possono mutare la desinenza (ossia la parte finale o terminazione della parola). Le parti variabili del discorso sono cinque: articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo.
Declinazione delle parti del discorso
A) le seguenti quattro parti del discorso variano la desinenza secondo il genere maschile o femminile e secondo il numero singolare o plurale; Questa variazione si dice “declinazione“:
1. Articolo
2. Nome
3. Aggettivo
4. Pronome
B) il verbo varia la desinenza secondo il modo, il tempo, la persona, il numero: questa variazione si dice “coniugazione“.
-si ricorda che i verbi in italiano si distinguono in: a) verbi transitivi, detti così perché l’azione transita dal soggetto al complemento oggetto; B) verbi intransitivi, detti così perché l’azione non transita oltre il soggetto. I verbi intransitivi. Sono perlopiù verbi di movimento, quali “andare, correre, partire, ecc..”
I modi del verbo italiano sono: a) modi finiti, che si coniugano in tutte persone: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo; B) modi infiniti, che non si coniugano: infinito, participio, gerundio.
Per quanto riguarda le forme, noi avremo nei verbi transitivi la forma passiva ed attiva.
Nei verbi intransitivi solamente la forma attiva (es. io vado, att.)