Il futuro attico è un particolare futuro contratto. Si forma aggiungendo al tema verbale il suffisso -σ- oppure -σε-, la vocale tematica ο/ε e le desinenze principali. Il -σ-, venendo a trovarsi in posizione intervocalica, cade con conseguente contrazione vocalica tra le vocali che vengono a trovarsi in contatto. I modi del futuro contratto si coniugano pertanto come i presenti contratti in -αω e -εω.
Il futuro attico è proprio di:
- alcuni temi bisillabici in vocale -α e -ε preceduta da liquida o nasale:
presente ἐλαύνω, futuro ἐλά-σ-ω > ἐλῶ
presente τελέω, futuro τελέ-σ-ω > τελῶ;
- alcuni temi bisillabici in -ιζω:
presente νομίζω, futuro νομιδ-σέ-ω > νομιέω > νομιῶ;
- pochi verbi in -αζω:
presente βιβάζω, futuro βιβάδσω > βιβάω > βιβῶ.