In greco due vocali che si trovano a contatto all'interno di una parola si contraggono in una sola vocale lunga o in un dittongo (contrazione).
Se si incontrano due vocali dello stesso timbro, il risultato della contrazione sarà la vocale lunga corrispondente:
αα > α
ηη > η
εη > η
ηε > η
ιι > ι
ωω > ω
οω > ω
ωο > ω
eccezioni:
εε > ει
οο > ου
Se si incontrano una vocale e un dittongo il cui primo elemento sia uguale a quella vocale, la vocale scompare:
ααι > αι
αᾳ > ᾳ
εει > ει
εῃ > ῃ
οοι > οι
οου > ου
οῳ > ῳ
Se si incontrano il suono o e i suoni e ed a, prevale il suono più scuro, e i suoni più chiari e ed a scompaiono:
εο > ου
εω > ω
ηω > ω
οε > ου
οη > ω
οα > ω
ωε > ω
αο > ω
ωε > ω
αο > ω
αω > ω
Se si incontrano il suono a e il suono e prevale il suono che precede:
αε > α
αη > α
εα > η
ηα > η
Se si incontrano una vocale e un dittongo il cui primo elemento sia diverso da quella vocale, la vocale si contrae con la prima vocale del dittongo secondo le suddette regole e il secondo elemento del dittongo se è υ scompare se è ι si sottoscrive.
αοι > ῳ
αου > ω
αει > ᾳ
αῃ > ᾳ
εαι > ῃ
εου > ου
ηαι > ῃ
ηοι > ῳ
eccezioni:
εοι > οι
οει > οι
οῃ > οι
In una contrazione l'accento sarà:
circonflesso se era accentata la prima delle due vocali che si sono contratte;
acuto se era accentata la seconda delle due vocali che si sono contratte;
non ci sarà affatto se nessuna delle due vocali che si sono contratte era accentata.