Concetti Chiave
- I vulcani sono fratture nella crosta terrestre da cui fuoriesce magma che diventa lava, perdendo i gas.
- La struttura del vulcano comprende il cratere, il camino e la camera magmatica, da cui fuoriescono lava, gas e particelle solide.
- Le eruzioni vulcaniche possono essere effusive, con lava che scorre facilmente, o esplosive, con fuoriuscita violenta della lava.
- I terremoti sono vibrazioni della crosta terrestre causate dal movimento delle placche tettoniche, con epicentro e ipocentro distinti.
- L'intensità dei terremoti viene misurata con la scala Mercalli per i danni e la scala Richter per l'energia rilasciata.
Indice
Descrizione del vulcano
Un vulcano è una frattura (o spaccatura) della crosta terrestre dalla quale fuoriesce materiale presente all’interno della terra.
Questo materiale, detto magma, è un miscuglio di rocce fuse e gas, quando fuoriesce dalla spaccatura, perde i gas e da magma si trasforma in lava.
- Il cratere è l’apertura (la bocca) da cui fuoriesce il materiale;
- Il camino è il condotto percorso dal magma per arrivare in superficie;
La camera magmatica è la zona della litosfera dove si accumula il magma.
Materiali vulcanici
I materiali che fuoriescono dal vulcano sono: la lava, i gas e i prodotti solidi.
La lava è il materiale fuso privo di gas e delle particelle solide;
I gas sono principalmente vapore acqueo e anidride carbonica;
Le particelle solide vengono classificate in base alle dimensioni: ceneri (diametro inferiore a 2 mm); lapilli (diametro compreso fra 2 e 64 mm); bombe (diametro superiore a 64 mm)
Tipi di eruzioni
Tipi di eruzioni vulcaniche:
- Effusiva: la lava scorre facilmente senza dar luogo a fenomeni violenti.
- Esplosiva: la lava scorre con difficoltà e fuoriesce con violenza.
Tipi di vulcani
- Vulcani a strati: vulcani formati dalla sovrapposizione di strati di lava solidificata.
- Vulcani a scudo: vulcani formati da coni poco elevati e pendii dolci.
- Vulcani peleani: vulcani caratterizzati da eruzioni esplosive definite catastrofiche per la loro violenza.
Descrizione del terremoto
Un terremoto, detto anche sisma, è una rapida vibrazione della crosta terrestre, che avviene in prossimità dei margini delle placche tettoniche.
Il punto in cui le rocce nel sottosuolo si spezzano, a causa dello “sfregamento” di due placche lungo una faglia, è detto ipocentro.
Mentre il punto sulla superficie terrestre che si trova sulla verticale dell’ipocentro, è detto epicentro.
Onde sismiche
Intorno all’epicentro si generano le onde sismiche, che possono essere:
- Sussultorie (onde di Rayleigh) che fanno oscillare il suolo in su e in giu’;
- Ondulatorie (onde di Love) che fanno vibrare il suolo da orizzontalmente destra – sinistra
L’intensità di un terremoto viene valutata attraverso due scale:
- La scala Mercalli (1902) che misura gli effetti distruttivi che esso produce, quindi valuta i danni a persone o cose;
- La scala Richter (1935) che misura la
magnitudo, ossia l’energia
sviluppata dal sisma.
Descrizione del maremoto
Il maremoto, detto anche tsunami, è un terremoto il cui epicentro è nel fondali marini.
Domande da interrogazione
- Che cos'è un vulcano e come si forma?
- Quali sono i tipi di eruzioni vulcaniche e come si differenziano?
- Come si classificano i vulcani in base alla loro struttura?
- Che cosa sono i terremoti e come si misurano?
Un vulcano è una frattura della crosta terrestre da cui fuoriesce magma, un miscuglio di rocce fuse e gas. Quando il magma emerge, perde i gas e diventa lava.
Le eruzioni vulcaniche possono essere effusive, con lava che scorre facilmente, o esplosive, con lava che fuoriesce con violenza.
I vulcani si classificano in vulcani a strati, a scudo e peleani, a seconda della loro forma e del tipo di eruzione.
I terremoti sono rapide vibrazioni della crosta terrestre. Si misurano con la scala Mercalli, che valuta i danni, e la scala Richter, che misura la magnitudo.