Concetti Chiave
- L'Ucraina è caratterizzata da una vasta pianura che si estende per 1000 km da est a ovest e 600 km da nord a sud, con montagne limitate in Crimea e a ovest.
- Le terre nere fertili coprono gran parte del paese, consentendo una ricca produzione agricola di cereali, barbabietola da zucchero e allevamento, nonostante limitate precipitazioni.
- Il clima continentale dell'Ucraina presenta estati calde e aride, inverni rigidi con temperature medie sotto zero, e un autunno soleggiato e tardivo.
- La Crimea è divisa in una pianura settentrionale arida e una zona montuosa meridionale, attrattiva per il turismo grazie al clima mite.
- Venti dal Kazakhstan possono causare erosione del suolo e problemi agricoli, mentre l'irrigazione permette la coltivazione di riso e cotone nelle regioni meridionali.
Ucraina – Aspetti geofisici
Dal punto di vista fisico, l’Ucraina è un paese poco accidentato. Schematicamente si può dire che si articola in una pianura che si estende per 1000 chilometri da est a ovest e per 600 da nord a sud, compresa fra la Russia e la Bielorussia a nord, la Russia a est, la Moldavia, la Romania, l’Ungheria, la Repubblica Slovacca e la Polonia a ovest e il litorale del Mar Nero e il Mare d’ Azof a sud. In Crimea e ad ovest esistono delle zone montuose, oltre alle grandi vallate che conducono al mare, formate dal Dnieper e dal Boug. La vallata del Dnieper forma una lunga striscia alluvionale, a volte paludosa, mentre a nord alcuni fiumi, delle zone paludose e la presenza di foreste annunciano le pianure della Bielorussia. La parte est corrisponde alla zona ricca di carbone in cui l’altezza delle colline superano i 350 metri. A sud la Crimea, annessa all’Ucraina nel 1954, non è altro che una penisola le cui montagne asimmetriche dominano la costa di Yalta, che attira il turismo per il clima particolarmente mite. Essa è divisa in due parti: 1) a nord, abbiamo una pianura simile alla steppa, molto arida, a volte paludosa e collegata alla terraferma tramite un istmo. Il suolo è nero e permette la coltivazione del girasole e del granoturco 2) a sud, il territorio è montuoso e le montagne che superano i 1500 metri degradano dolcemente verso la costa. La costa del Mar Nero è piatta o bordata da stagni e paludiInvece, a est il territorio è più movimentato perché i Carpazi non sono lontani. La zona è ricca di foreste, di frutteti e di vigneti.
La maggior parte del terreno è ricoperto da fertili terre nere in cui è presente un alto coefficiente di humus. Qui il clima è caldo d’estate ma le precipitazioni ridotte non permettono la presenza di una foresta rigogliosa. Queste terre sono fra quelle più fertili del mondo ed è in esse che si concentra la grande produzione di cereali, di barbabietola da zucchero e l’allevamento. Della steppa ormai resta ben poco a causa dell’intensa colonizzazione del territorio anche se esiste la riserva di Askania-Nova in cui i vegetali e gli animali hanno la possibilità di riprodursi tranquillamente. Un problema di queste regioni è la presenza del vento che soffiando dal Kazakhstan porta nuvole di polvere che ricade sulle culture e sui villaggi. Può succedere che l’erosione del suolo causi dei danni difficilmente riparabili.
La posizione dell’Ucraina lascia supporre la presenza di un clima continentale tipico di una latitudine media, compresa fra il 44° e il 55° parallelo. Come la Russia il paese è fortemente incuneato all’interno del continente. Le piogge oceaniche praticamente non vi arrivano e l’escursione termica fra la temperatura d’inverno e d’estate è notevole. Sulle rive del mar d’Azof, le estati sono aride. L’inverno è rigido e lungo con quasi 4/5 mesi di gelo pressoché permanente con temperature medie inferiori a 0°. In compenso, la stagione calda che va da aprile a ottobre, garantisce un periodo vegetativo conforme alle necessità dell’agricoltura della zona temperata. La temperatura estiva media estiva va da 20° a 25°, pertanto simile a quella mediterranea. L’autunno è assolato e tardivo. Sulle rive del Mar Nero e in Crimea, grazie all’apporto dell’irrigazione è possibile cultura del riso e del cotone.
Domande da interrogazione
- Qual è la conformazione geografica principale dell'Ucraina?
- Quali sono le caratteristiche climatiche dell'Ucraina?
- Quali sono le principali coltivazioni in Ucraina?
- Quali problemi ambientali affronta l'Ucraina?
- Qual è l'importanza della riserva di Askania-Nova?
L'Ucraina è principalmente una vasta pianura che si estende per 1000 chilometri da est a ovest e per 600 da nord a sud, con alcune zone montuose in Crimea e ad ovest.
L'Ucraina ha un clima continentale con estati calde e inverni rigidi e lunghi. Le precipitazioni sono ridotte, e l'escursione termica tra inverno ed estate è notevole.
Le fertili terre nere dell'Ucraina sono ideali per la produzione di cereali, barbabietola da zucchero e l'allevamento. In Crimea, grazie all'irrigazione, è possibile coltivare riso e cotone.
L'Ucraina affronta problemi di erosione del suolo causati dal vento che porta polvere dal Kazakhstan, danneggiando le colture e i villaggi.
La riserva di Askania-Nova è importante perché permette la riproduzione tranquilla di vegetali e animali, preservando ciò che resta della steppa originaria.