Concetti Chiave
- Le aree protette sono territori con restrizioni economiche e ambientali per preservare l'ecosistema locale.
- Le ecoregioni integrano la tutela ambientale con lo sviluppo economico sostenibile, affiancandosi alle aree protette.
- Lo sviluppo sostenibile bilancia economia, ambiente e giustizia sociale, richiedendo politiche globali condivise.
- Il Protocollo di Kyoto del 1996 mirava a ridurre le emissioni di gas serra, ma non è stato ratificato da tutti i paesi.
- L'Unione Europea si è impegnata nel 2002 a ridurre le emissioni del 8%, nonostante la mancata adesione globale al Protocollo di Kyoto.
Per definizione un'area protetta è un limitato territorio nel quale vi sono molte limitazioni riguardo alla crescita economica, alle varie tecniche fonti di inquinamento e nella quale molte delle cose normalmente fatte non possono essere fatte.
Sono zone nelle quali convivono la tutela dell'ambiente e la crescita economica.
Questo tipo di sviluppo è un modello di vita nel quale convivono il rispetto per la natura e la tutela dell'ambiente, la crescita economica e la giustizia sociale, ovvero ad ogni cittadino sono riservate le stesse leggi.
Tale sviluppo consiste quindi in un corretto rapporto tra l'economia, l'ambiente e la giustizia.
Sappiamo che per rendere concreto questo tipo di sviluppo, ci vogliono politiche comune e l'adesione di tutti i paesi.
I paesi del mondo si sono riuniti più volte per cercare di trovare delle soluzioni.
(Rio de Janerio, Milano ecc..).
Il più importante di questi incontri è avvenuto nel 1996, dove venne firmato il Protocollo di Kyoto, secondo il quale i paesi firmatori si sarebbero impegnati a ridurre del 5% le emissioni di gas ad effetto serra rispetto al 1990.
Purtroppo molti paesi tra cui l'America, non hanno ratificato questo accordo, che quindi non è divenuto mondiale.
Nonostante ciò, nel 2002, l'Unione Europea si è impegnata e ha firmato l'accordo, promettendo di ridurre dell'8% queste emissioni.
