Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Il Sud Sudan, nato nel 2011 dalla spartizione del Sudan, è uno dei paesi più poveri e meno sviluppati del mondo, dipendendo fortemente dagli aiuti internazionali.
  • Il rilievo del paese è dominato da superfici piane con altitudini che raramente superano i 500 m, mentre le alture a ovest raggiungono i 1.200 m e il confine sud con l'Uganda supera i 3.000 m.
  • Il clima è tropicale umido con temperature elevate tutto l'anno e una stagione delle piogge estiva, facendo del Sud Sudan uno dei paesi più caldi al mondo.
  • L'agricoltura è la principale attività economica, con l'80% della popolazione rurale che pratica agricoltura e pastorizia, nonostante le sfide come la tripanosomiasi e la presenza di mosche tse-tse.
  • L'industria è limitata, con il petrolio come unica risorsa significativa, esportato principalmente attraverso il Sudan, mentre le infrastrutture sono scarse e dipendono dai paesi confinanti per lo sviluppo economico.

Indice

  1. Il Sud Sudan
  2. Il rilievo
  3. Il clima
  4. La vegetazione
  5. Rete idrografica
  6. I diversi popoli
  7. Agricoltura
  8. Industria
  9. Relazioni estere

Il Sud Sudan

Il Sud Sudan è uno stato dell'Africa orientale. Confina a est con l'Etiopia, a sud con il Kenya e l'Uganda, a sud-ovest con la Repubblica Democratica del Congo, a ovest con la Repubblica Centrafricana, a nord con il Sudan. È uno stato federale composto da 10 stati. Su una superficie di 644.329 km2 vivono 11.190.000 abitanti (stima 2021).
La capitale è Juba e la lingua utilizzata è l'inglese.
Nato nel 2011 dalla spartizione del Sudan, il Sudan del Sud rappresenta circa un terzo dell'area dell'ex Sudan unificato. Il nuovo Paese è uno dei più poveri del pianeta: la stragrande maggioranza degli abitanti vive con meno di un dollaro al giorno, un bambino su dieci muore prima dei cinque anni, il tasso di mortalità infantile è quindi il più alto del mondo; gran parte della popolazione è analfabeta. È situata ai margini dei maggiori flussi economici mondiali. Dipendente dai vicini per la maggior parte delle sue forniture, completamente o quasi privo di infrastrutture e industrie, afflitto da una forte corruzione, è uno dei paesi meno sviluppati del pianeta ed è sostenuto continuamente dagli aiuti internazionali. Il sostegno alimentare è essenziale per diversi milioni di abitanti. La speranza del Paese sta nell'estrazione del petrolio e nello sfruttamento dei ricchi terreni agricoli.
Nel 2014 la violenza interetnica ha aggravato le conseguenze di un conflitto interno che aveva già lasciato 800.000 sfollati, oltre 80.000 rifugiati nei paesi vicini e una grande quantità di distruzione.

Il rilievo

Il Nilo attraversa il paese da sud a nord. Da un punto di vista geologico, la parte centrale è un bacino di accumulo dove dominano superfici piane e i cui si superano raramente i 500 m. Questa zona presenta anche un'area paludosa, il Lago No, derivata dalla confluenza del Nilo e di due dei suoi affluenti.
A sud e ad ovest vi è una zona con quote più elevata, costituita da alcune elevate che poggiano su terreni cristallini. A ovest, le alture che separano il bacino del Congo e il bacino del Nilo arrivano fino a 1.200 m sul livello del mare. Nell'estremo sud, al confine con l'Uganda, l'altopiano dei Grandi Laghi raggiunge oltre 3.000 m di altitudine.

Il clima

Il clima del Sudan del Sud è tropicale umido con stagioni alterne. Le temperature sono sempre alte: è uno dei paesi più caldi del mondo. La stagione delle piogge è in estate. A Juba, situata a 460 m sul livello del mare, la temperatura media annua è di 28°C e le precipitazioni raggiungono i 950 mm all'anno.

La vegetazione

A sud e ad ovest di questa vasta pianura alluvionale, uno strato erbaceo e degli alberi compongono un mosaico di savane e foreste aperte di latifoglie di bauhinias, acacie, erba alta, creando un paesaggio che ricorda la macchia australiana. Le foreste fiancheggiano gli affluenti del Nilo Bianco.
Nel sud del paese, il Parco Nazionale di Nimule ospitava, prima della guerra civile, elefanti e rinoceronti.

Rete idrografica

La spina dorsale del paese è costituita dal Nilo, un insieme complesso che conserva una leggera pendenza (452 m a Juba). Quando arriva nel Sudan del Sud, il fiume ha un regime equatoriale e un ritmo torrenziale. Da Mongalla il fiume si distende in più bracci ostruiti da paludi (il Sadd).

I diversi popoli

La popolazione è composta da nilotici e da altri popoli uniti sotto il nome di sudanesi, con lingue diverse. Questi popoli sono animisti e la loro élite è stata cristianizzata.

Agricoltura

L'80% della popolazione è rurale. La popolazione vive nelle paludi dove la densità è molto bassa. Qui, sui crinali alluvionali esposti e riparati dalle alluvioni si pratica l'agricoltura a base di sorgo; vi si costruiscono villaggi e si allevano zebù, che si muovono sotto la guida dei pastori tra le zone non allagate durante le piene e i terreni liberati dalle acque nella stagione secca. Tra i nuer, che abitano lontani dalle paludi, la vita pastorale è più sviluppata. Altri gruppi combinano colture, bestiame e pesca intorno ai laghi e ai fiumi del bacino. Inoltre, alcuni popoli sono sedentari, mentre i pastori praticano ancora il nomadismo tra le colline al confine con l'Uganda e le pianure.
Gli animali hanno un ruolo sociale importante perché servono come dote per i matrimoni. La popolazione si alimenta con carne, latte (burro, yogurt). Lo sterco viene utilizzato per intonacare le pareti o funge da combustibile. L'urina serve per rendere la pelle più scura e sostituisce lo shampoo. Queste popolazioni praticano anche la pesca (con la lancia e con l’arpione).
Fuori dalle paludi, il Sudan del Sud è quasi disabitato (fino al XIX secolo, i commercianti di schiavi venivano qui per fare le loro scorte). Al Sud Ovest. A Sadd la coltivazione col sistema taglia e brucia, consente la coltura alimentare di cereali (miglio, mais, riso) e tuberi (igname, manioca), ma la tripanosomiasi (= malattia del sonno per cui l'animale diventa anoressico) ne limita l'allevamento. È vero che forte è la presenza delle mosche tse-tse, vettori favoriti dalla sottopopolazione e dalla vitalità della copertura arborea, dove, paradosso legato alla storia della tratta degli schiavi, le regioni meglio irrigate del Paese sono ben lontane dall’essere più popolate.

Industria

In assenza di minerali economicamente sfruttabili, il petrolio costituisce la principale ricchezza del sottosuolo e del Paese. I principali giacimenti si trovano nel nord del paese. Privo di infrastrutture, il Paese dovrebbe trasportare la sua produzione tramite oleodotto in Sudan, che continuerebbe a raffinarla per poi esportarla, principalmente in Cina, dal terminal petrolifero di Port Sudan, sul Mar Rosso, a pagamento. dal Sud Sudan. Il petrolio dovrebbe consentire al Sud Sudan di limitare l'inflazione e mantenere una valuta stabile in un difficile contesto economico globale.
Nell'ovest del paese, una ferrovia, risalente alla colonizzazione britannica, collega Ouâou (Wau) ad Aoueil e, oltre, al Sudan. La sua costruzione è stata facilitata dalla planarità dominante del rilievo e da un terreno sabbioso dove i binari potevano essere posati senza zavorra. Il canale Jonglei (280 km) collega direttamente la regione di Bor, al centro, a Malakâl, a nord. Le città più importanti sono Malakâl e Juba, una creazione coloniale che divenne la capitale del paese e costituisce un centro universitario.

Relazioni estere

Lo stato, un paese senza sbocco sul mare, dipende dai suoi vicini, in particolare dall'Etiopia, che dovrebbe fornirgli le sue risorse elettriche e garantirne la sicurezza. Si prevede che sarà il principale sbocco di esportazione dell'Uganda.
La spartizione del Sudan, la prima divisione a rimettere in discussione i confini risultanti dalla colonizzazione dell'Africa, porta alla questione della delimitazione dei confini tra i due paesi, in particolare nella regione di Abyei, città situata in Sudan.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la situazione economica del Sud Sudan?
  2. Il Sud Sudan è uno dei paesi più poveri del mondo, con la maggior parte della popolazione che vive con meno di un dollaro al giorno. È fortemente dipendente dagli aiuti internazionali e la sua economia è sostenuta principalmente dall'estrazione del petrolio e dall'agricoltura.

  3. Quali sono le caratteristiche geografiche principali del Sud Sudan?
  4. Il Sud Sudan è attraversato dal Nilo e presenta un rilievo prevalentemente pianeggiante con alcune alture a sud e ovest. La regione è caratterizzata da un clima tropicale umido e da una vegetazione composta da savane e foreste aperte.

  5. Come si compone la popolazione del Sud Sudan?
  6. La popolazione del Sud Sudan è composta principalmente da gruppi nilotici e altri popoli sudanesi, con una varietà di lingue e culture. Molti di questi gruppi sono animisti, mentre l'élite è stata cristianizzata.

  7. Qual è il ruolo dell'agricoltura nel Sud Sudan?
  8. L'agricoltura è fondamentale per l'80% della popolazione rurale del Sud Sudan. Si pratica principalmente nelle paludi e sui crinali alluvionali, con coltivazioni di sorgo, miglio, mais e riso, oltre all'allevamento di zebù e altre attività come la pesca.

  9. Quali sono le principali sfide nelle relazioni estere del Sud Sudan?
  10. Il Sud Sudan, essendo un paese senza sbocco sul mare, dipende dai suoi vicini per le risorse elettriche e la sicurezza. La delimitazione dei confini con il Sudan, in particolare nella regione di Abyei, rappresenta una questione critica nelle relazioni tra i due paesi.

Domande e risposte

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