Guyana francese – Descrizione del territorio ed economia

La Guyana francese

La Guyana francese è un dipartimento e una regione francese d'oltremare (D.R.O.M.), situata in Sud America, tra il Suriname e il Brasile e bagnato dall’Oceano Atlantico.

È una delle regioni ultraperiferiche dell'Unione europea. Con una superficie di 83.846 km2, ha una popolazione di 294.071 abitanti. La sua capitale è Caienna
A causa della scarsa popolazione, l'ambiente naturale è stato poco modificato e il 90% del territorio è ancora ricoperto da fitti boschi.

Il rilievo è semplice e monotono. La pianura costiera, preceduta da una vasta piattaforma continentale e costituita da depositi alluvionali di origine fluviale e marina, intervallati da paludi, è più stretta che nei tratti di costa delle altre Guyane (Suriname e Guiana inglese), tranne che alla foce del 'Oyapock. A volte è aspro con colline formate da affioramenti di rocce antiche. Con un'altitudine media inferiore a 200 m, è dominata, a nord. e nel centro, da masse di alti colli convessi o tabulari.

Il clima, di tipo equatoriale, è costantemente caldo e molto piovoso. Cade ovunque più di 2 m d'acqua all'anno, tranne al sud, al centro-ovest e all'estremo nord-ovest. La stagione secca è breve e va da fine agosto a metà novembre. La rete idrografica è molto fitta e ha una portata elevata. La foresta è costituita da una varietà di specie, molte delle quali non di notevole interesse, che ne riducono il valore economico. Le foreste di mangrovie crescono sulle distese fangose della costa. L'interno forma un altopiano boschivo molto fitto che si erge fino a livello degli altopiani. Il territorio è ben irrigato in particolare dal fiume Maroni, che delimita il confine con il Suriname, e dal fiume Oyapock, confine con il Brasile.

Sebbene la Guyana sia stata occupata dall'inizio del XVII secolo dai francesi, è sempre stata meno sviluppata delle vicine colonie britanniche e olandesi e la storia del suo insediamento e sviluppo è stata segnata da fallimenti. Questo spiega perché contava solo circa 21.000 abitanti nel 1946, quando ottenne lo status di dipartimento d'oltremare e perché la sua economia era allora insignificante. In realtà viveva dell'amministrazione carceraria: celebre è la colonia penale di La Cayenne. La dipartimentalizzazione avrebbe consentito alla Guyana di continuare a vivere di fondi pubblici mediante l'istituzione dei vari servizi amministrativi dipartimentali e l'aumento del numero di dipendenti pubblici.

La costruzione della base spaziale di Kourou dal 1965 al 1971 ha accentuato l'orientamento dell'economia verso il settore terziario e la sua dipendenza dai fondi pubblici. Lo Stato ha anche intrapreso una politica infrastrutturale (strade, porto, aeroporto, edifici pubblici) e ha cercato di favorire lo sviluppo economico, ma i risultati sono scarsi; infatti, l’economia si basa sulla pesca industriale di gamberetti e sui prodotti del disboscamento. È in corso l'esplorazione di un giacimento petrolifero, situato a 150 km dalla costa, a 6.000 metri di profondità. Lo sfruttamento dell'oro sta vivendo un'espansione di rilievo. Il fenomeno ha gravi conseguenze sul piano economico (lavoro clandestino, evasione fiscale) e ambientale (inquinamento da mercurio).

La pesca artigianale è in via di ammodernamento, ma l'agricoltura procede poco, nonostante una certa estensione dell'allevamento bovino e della risicoltura. Infatti, per l'importanza della foresta equatoriale, l'area dei terreni coltivabili è particolarmente ridotta. Questa rappresenta meno dell'1% della superficie totale del dipartimento. La maggior parte dell'attività agricola è praticata sulla costa. Le produzioni principali sono colture alimentari come patate dolci, manioca, riso o mais. Il settore minerario si sta sviluppando lentamente, grazie allo sfruttamento dell'oro, in particolare presente nei giacimenti di origine alluvionale. La Guyana ha anche importanti giacimenti di bauxite.

Il turismo si è sviluppato un po'. Un parco nazionale, il Guyana Amazonian Park, è stato creato nel 2007, nel sud della regione, su un territorio immenso.
Le esportazioni rappresentano meno di un decimo delle importazioni.

Sebbene la popolazione sia più che triplicata dal 1946 grazie all'immigrazione dalle Indie occidentali e dalla Francia continentale e al surplus naturale, la Guyana non è sovrappopolata; due terzi della popolazione si radunano nel capoluogo di Caienna e dintorni, la maggior parte del resto a Kourou, Saint-Laurent-du-Maroni e nelle altre località della costa; l'interno è spopolato, fatta eccezione per alcuni posti amministrativi e villaggi amerindi e neri. La popolazione della Guyana è caratterizzata da un alto tasso di crescita, dalla sua giovinezza e dalla grande percentuale della popolazione immigrata: diverse centinaia di profughi asiatici si sono recentemente stabiliti e, soprattutto, haitiani e surinamesi, la cui integrazione pone seri problemi.