Concetti Chiave
- Il settore secondario include attività che trasformano risorse naturali in prodotti finiti, come industria e artigianato.
- Industria e artigianato differiscono, con l'artigianato che produce in piccole botteghe, spesso a mano, garantendo maggiore qualità.
- Fabbriche e laboratori artigianali sono situati in città, in zone industriali o artigianali ben collegate per facilitare logistica e distribuzione.
- Il settore terziario comprende distribuzione di prodotti e servizi essenziali come trasporti, commercio e sanità.
- Il terziario avanzato si concentra su telecomunicazioni, ricerca scientifica e informatica, ed è in continua espansione nelle città.
Settore secondario e terziario
Settore secondario: così sono definite le attività che trasformano le risorse naturali o i prodotti del settore primario in prodotti finiti. Ne fanno parte l’industria e l’artigianato. L’industria, a sua volta, si suddivide in molti settori: tessile, chimico, meccanico, metallurgico, siderurgico, alimentare, elettronico ecc. .
Anche l’artigianato realizza prodotti finiti ma, a differenza dell'industria, la lavorazione avviene in piccole botteghe a conduzione familiare o con pochi lavoratori.
Le fabbriche e i laboratori artigianali sono localizzati nelle città, spesso in apposite aree (zona industriale, zona artigianale) ben collegate alle principali vie di comunicazione per poter ricevere facilmente le materie prime e spedire i prodotti finiti.
Settore terziario: comprende tutte le attività che si occupano della distribuzione dei prodotti finiti e di fornire i servizi necessari all’economia e allo sviluppo di una nazione: i trasporti, il commercio, l’istruzione, la sanità, la sicurezza, la pubblica amministrazione, le banche, l’editoria, il turismo ecc.
Da qualche decennio il terziario è il settore economico più diffuso e con più occupati, tanto che si parla oggi anche del settore terziario avanzato, che raggruppa le attività che si occupano di telecomunicazioni, ricerca scientifica e informatica .
Fin dall’antichità e ancora oggi le città sono il luogo privilegiato del settore terziario.