Concetti Chiave
- Il settore primario si concentra sulla produzione di beni da risorse naturali come agricoltura, allevamento e pesca, affrontando oggi sfide ambientali come l'inquinamento e la deforestazione.
- Il settore secondario trasforma materie prime in prodotti finiti e include tutte le industrie, con un'evoluzione verso la sostenibilità ambientale dopo la Rivoluzione Industriale.
- Il settore terziario copre tutti i servizi come trasporti, istruzione e turismo, ed è predominante nei paesi ricchi.
- Il settore quaternario o terziario avanzato comprende servizi di consulenza e tecnologie informatiche, con aziende come Google e Apple, caratterizzato da un elevato valore aggiunto.
- L'evoluzione dei settori produttivi riflette l'impatto delle nuove tecnologie e la crescente attenzione all'ambiente e alla sostenibilità.
I settori lavorativi
Tutte le attività dell’uomo possono essere classificate in settori produttivi. Fino a pochi decenni fa erano solo 3: Primario, Secondario, Terziario. Con l’avvento delle nuove tecnologie si ha anche un quarto settore chiamato Settore Terziario Avanzato o Quaternario.
Settore Primario: comprende tutte le attività che prevedono produzione di beni partendo da risorse naturali: agricoltura, allevamento, pesca, silvicoltura (boschi e foreste) e le attività estrattive (miniere, giacimenti di petrolio o gas).
Fino alla metà del secolo scorso avevano come scopo un gran numero di quantità, ovvero produrre il più possibile.
Oggi, invece, soprattutto nei paesi industrializzati e in misura minore negli altri paesi, si sono aggiunti problemi sull’inquinamento (pesticidi ecc.) del terreno, dell’acqua e dell’aria. Si cerca di risolvere questi problemi attraverso l’agricoltura biologica e la lotta integrata (utilizzare il meno possibile sostanze inquinanti).
Le problematiche della terra, riguardanti l’uso di ormoni particolari, ha portato a sviluppare notevoli problemi per la salute umana (Es.: Morbo della mucca pazza).
Le problematiche sulla deforestazione anche sono tante: riscaldamento globale, erosione, frane.
Inoltre le attività intensive, come ad esempio la pesca intensiva, comportano anche problematiche sulla estinzione animale.
Settore Secondario: comprende tutte le attività di trasformazione della materia prima in prodotti finiti e tutte le industrie.
Ha avuto forte incremento a partire dalla Rivoluzione Industriale. Fino a qualche tempo fa aveva lo scopo di massimizzare i profitti, ora rientra l’ambiente da non inquinare.
Settore Terziario: include tutti i servizi, trasporti, istruzione, banche, assicurazioni, commercio, turismo ecc.
Questo settore è prevalente nei paesi ricchi.
Settore quaternario o terziario avanzato: comprende tutti i servizi di consulenza, nonché le attività nel settore informatico e nella telematica. Rientrano nel settore industrie, es.: Google, Apple, Samsung, Facebook ecc.
Si tratta di attività produttive ad elevato valore aggiunto, nel senso che la materia primaria ha un valore basso, ma il prodotto finito è di elevato costo.
Domande da interrogazione
- Quali sono i quattro settori produttivi descritti nel testo?
- Quali problemi ambientali sono associati al Settore Primario?
- Cosa caratterizza il Settore Quaternario o Terziario Avanzato?
I quattro settori produttivi sono il Settore Primario, Secondario, Terziario e il Settore Terziario Avanzato o Quaternario.
I problemi ambientali associati al Settore Primario includono l'inquinamento del terreno, dell'acqua e dell'aria, l'uso di ormoni che possono danneggiare la salute umana, la deforestazione e l'estinzione animale dovuta ad attività intensive.
Il Settore Quaternario o Terziario Avanzato è caratterizzato da servizi di consulenza e attività nel settore informatico e telematico, con un elevato valore aggiunto, dove la materia primaria ha un valore basso ma il prodotto finito è di elevato costo.