Concetti Chiave
- L'uomo ha iniziato a interferire con i cicli naturali nel Neolitico, sviluppando l'economia in tre settori principali: primario, secondario e terziario.
- Il settore primario riguarda l'estrazione di materie prime dalla natura, come agricoltura, allevamento e pesca. Paesi meno sviluppati, come la Somalia, dipendono fortemente da questo settore.
- Il settore secondario trasforma materie prime in prodotti finiti, includendo industrie e comparti vari. Nei paesi ricchi, si stanno affermando industrie high-tech.
- Il settore terziario offre servizi a aziende, collettività e individui, ed è dominante nei paesi più ricchi, coprendo fino all'80% del PIL in alcuni casi.
- In Italia, il settore terziario rappresenta più del 70% del PIL, evidenziando la sua importanza nell'economia nazionale.
Indice
Evoluzione delle attività economiche
Inizialmente l'uomo sfruttava solo le materie prime provenienti dalla natura.Solo a partire dal Neolitico ha imparato a interferire con i cicli naturali differenziando le varie attività che stanno alla base dell'economia e vengono divise in tre settori principali:
°primario
°secondario
°terziario
Settore primario e paesi meno sviluppati
Il settore primario comprende tutte le attività che comprendono il prelievo delle materie prime provenienti dalla natura:agricoltura,allevamento,pesca e tutte le attività estrattive.I paesi meno sviluppati hanno una prevalenza del settore primario,per esempio in Somalia le attività primarie valgono più del 60%,un discorso analogo può essere fatto con la manodopera.
Settore secondario e sviluppo industriale
Il settore secondario comprende tutte le attività che si occupano di trasformare le materie prime in beni,di questo settore fanno parte le industrie e tutti i suoi comparti, le industrie di base sono sempre di meno e nei paesi più ricchi si stanno sviluppando quelle high-tech.
Il settore terziario offre servizi che possono essere destinati alle aziende(pubblicità),alla collettività(uffici pubblici,commercio,trasporti ecc..)o destinati ad ogni singolo cittadino (parrucchieri,estetiste ecc...) è il settore più sviluppato nei paesi più ricchi e può arrivare a coprire fino all'80% del Pil,in italia il terziario vale più del 70% del Pil.