Concetti Chiave
- La Serbia è un paese balcanico con un territorio di colline, montagne e pianure, caratterizzato da una popolazione prevalentemente serba e ortodossa.
- L'economia serba è variegata: al nord prevalgono colture intensive, mentre al sud dominano la pastorizia e le industrie minerarie.
- Nonostante la crescita economica, la Serbia affronta difficoltà economiche con alta disoccupazione, inflazione e un disavanzo delle partite correnti elevato.
- Il Kosovo ha dichiarato l'indipendenza nel 2008, portando a una perdita territoriale per la Serbia, che ha normalizzato i rapporti nel 2013.
- La Serbia ha firmato un accordo di stabilizzazione con l'UE nel 2008 e nel 2014 ha iniziato i negoziati per l'adesione all'Unione europea.
Indice
Geografia e demografia della Serbia
La Serbia è uno stato dell'Europa balcanica: confina a ovest con la Bosnia ed Erzegovina, a nord-ovest con la Croazia, a nord con l'Ungheria, a nord-est con la Romania, a sud-est con la Bulgaria, a sud con la Macedonia del Nord e dal Kosovo ea sud-ovest dal Montenegro.
• Superficie: 77.474 km2
• Numero di abitanti: circa 7.780.000
• Nome degli abitanti: serbi
• Capitale: Belgrado
• Lingua: serbo
• Valuta: dinaro serbo
• Tipo di Stato: repubblica a regime semipresidenziale
La popolazione è prevalentemente serba e ortodossa, ma comprende significative minoranze nel nord (ungheresi all'estremità settentrionale della Vojvodina).
Economia e agricoltura serba
La Serbia si estende sui bacini del Danubio, Morava, Timok, Tisza e parte della Posavina. È un paese di colline, di medie montagne e di pianure, di transizione strutturale tra il sistema Dinarico a ovest, lo Stara Planina e il Rodopi a est. La parte settentrionale bassa, è una regione di colture intensive e di allevamento (cereali frumento e mais). Alla coltura dei girasoli e alla barbabietola da zucchero si aggiungono l’allevamento di bovini su scala industriale industriali, di suini e di pollame. La parte meridionale, appartenente alle Alpi Dinariche, con rilievi aspri, è ancora in gran parte boschiva in cui predomina la pastorizia.
Oltre all'agglomerato di Belgrado, la parte più attiva è costituita dall'asse della Morava, ricca regione agricola (cereali, bestiame, vigne, frutteti) e via di passaggio verso la Macedonia del Nord, la Grecia e la Bulgaria, disseminata di centri di trasformazione industrie (metallurgia, ferro e acciaio, ingegneria meccanica, chimica, industria alimentare) come Niš, Svetozarevo, Kragujevac. Il gas naturale viene estratto in Vojvodina. Le montagne periferiche del sud, in via di spopolamento, hanno isolati centri industriali, come le miniere di rame e le miniere di lignite e piombo.
Sfide economiche e relazioni internazionali
La Serbia si trova attualmente ad affrontare una situazione economica ancora difficile: nonostante la forte crescita, il tasso di disoccupazione resta elevato, l'inflazione è in aumento e le esportazioni coprono solo la metà delle importazioni.
A causa di un disavanzo delle partite correnti molto elevato, superiore al 20% del prodotto interno lordo (PIL), la Serbia ha chiesto e ricevuto assistenza dal Fondo monetario internazionale (FMI) nel 2009. Tale assistenza ammonta a 3 miliardi di euro. La Russia, tradizionale alleato della Serbia, ha concesso un prestito di un miliardo di euro per consentire alla Serbia di pareggiare i conti e finanziare progetti infrastrutturali. Questo deficit è, tuttavia, compensato dall'afflusso di investimenti esteri, dalle rimesse degli emigranti e dai prestiti delle istituzioni internazionali.
L'indipendenza di fatto del Kosovo, ottenuta all'inizio del 2008 e riconosciuta da un gran numero di paesi, ma non dalla Serbia, ha amputato il paese di parte del suo territorio. La Serbia ha normalizzato le relazioni con il Kosovo nel 2013.
Nel 2008 è stato firmato un accordo di stabilizzazione e associazione, prerequisito obbligatorio per l'adesione all'Unione europea. Nel 2014 la Serbia ha avviato i negoziati per l'adesione all'Unione europea
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche fisiche della Serbia?
- Quali sono le principali attività economiche della Serbia?
- Quali problemi economici sta affrontando la Serbia?
- Qual è la situazione della Serbia riguardo all'Unione europea?
La Serbia è caratterizzata da colline, medie montagne e pianure, con una transizione strutturale tra il sistema Dinarico a ovest e lo Stara Planina e il Rodopi a est. La parte settentrionale è una regione di colture intensive, mentre la parte meridionale è prevalentemente boschiva.
Le principali attività economiche includono l'agricoltura (cereali, bestiame, vigne, frutteti), l'industria (metallurgia, ferro e acciaio, ingegneria meccanica, chimica, industria alimentare) e l'estrazione di gas naturale in Vojvodina. La pastorizia è predominante nelle regioni meridionali.
La Serbia affronta un'elevata disoccupazione, inflazione in aumento e un disavanzo delle partite correnti molto elevato. Le esportazioni coprono solo la metà delle importazioni, e il paese ha ricevuto assistenza finanziaria dal FMI e dalla Russia per affrontare questi problemi.
La Serbia ha firmato un accordo di stabilizzazione e associazione nel 2008, prerequisito per l'adesione all'Unione europea, e ha avviato i negoziati per l'adesione nel 2014.