Schleswig-Holstein – Aspetti geofisici ed economici innovativi

Panoramica

La regione dello Schleswig-Holstein (abbreviato in HS) si trova nel nord della Germania tra il Mare del Nord (a ovest) e il Mar Baltico (a est). Confina con la Danimarca a nord, la Bassa Sassonia e la città-stato di Amburgo a sud e con il Meclemburgo-Pomerania Anteriore a sud-est.
Schleswig-Holstein in cifre
• Capitale: Kiel
• Popolazione: 2,89 milioni di abitanti (2019), ovvero il 3,5% della
popolazione totale della Germania
• Superficie: 15.800 km²

Il canale di Kiel o Nord-Ostsee-Kanal

Lo Schleswig-Holstein è composto da due entità storiche: le ex contee di Schleswig e Holstein, separate dal canale di Kiel che consente di unire i due mari senza aggirare la penisola danese. Lungo 99 km tra le dighe di Kiel-Holtenau e Brunsbüttel, questo canale, un tempo costruito per motivi militari, è ora la rotta marittima più trafficata al mondo per il trasporto commerciale. Ogni giorno, il NOK (così il Nord-Ostsee-Kanal è abbreviato in tedesco) consente a più di cento imbarcazioni di passare dal Mar Baltico al Mare del Nord (e viceversa) senza dover circumnavigare la penisola dello Jutland, il che rappresenta una scorciatoia di 463 km.

Economia

Con i suoi 920 km di coste e città portuali, lo Schleswig-Holstein è una regione con una forte tradizione industriale. L'economia, segnata da una crisi di cambiamento, si è gradualmente spostata negli ultimi anni da una dominante industriale a una dominante terziaria. La ricchezza del Land è eterogenea, fiorente intorno ad Amburgo (principalmente nella meccanica e nei servizi), la costa occidentale (strutturata in agricoltura, turismo, energia eolica) e le città portuali della costa orientale (Flensburg, Kiel e Lubecca) concentrata sul commercio, i trasporti, la costruzione navale e l'energia eolica. Grazie alle sue condizioni climatiche e all'ambiente naturale, lo Schleswig-Holstein, insieme alla Bassa Sassonia, è all'avanguardia nella produzione di energia eolica.
Va notato che negli ultimi anni il commercio marittimo con gli altri Stati del Mar Baltico ha acquisito nuovamente importanza. Così Lubecca ha il più importante porto tedesco sul Mar Baltico. Inoltre, due terzi della flotta peschereccia tedesca è presente nel Land che, fra l’altro, genera circa il 20% del fatturato nella costruzione navale. Al fine di approfondire le relazioni dei paesi intorno al Mar Baltico, Schleswig-Holstein ha sostenuto la creazione di un "Gruppo baltico" per promuovere lo sviluppo economico delle regioni costiere di Germania, Finlandia, Svezia, Norvegia, Danimarca, Polonia e Stati baltici. Di conseguenza, negli ultimi dodici anni, il Land ha acquisito una posizione come hub per il commercio nel Mar Baltico. I porti sono stati infatti in grado di aumentare il loro traffico grazie all'apertura dell'Unione Europea ai paesi dell'Est e sono diventati il nodo logistico per tutte le merci destinate alla Polonia, alla Russia e ad altri paesi precedentemente separati dall'Europa occidentale dalla cortina di ferro.

Settori all'avanguardia e la ricerca applicata

Per quanto riguarda la ricerca, lo Schleswig-Holstein ha gli occhi puntati sul futuro. La politica di ricerca e innovazione del Land combina i settori in cui si è già specializzato (ricerca marina, tecnologie marittime, ricerca energetica, ricerca sui materiali, microelettronica, scienze umane e sociali) con nuove sfide sociali. La regione sta cercando di ancorare ulteriormente le attività di ricerca e innovazione nelle imprese locali, in particolare nelle PMI. Il Land cerca di rafforzare non solo il trasferimento tra imprese e istituzioni scientifiche, ma anche tra temi di ricerca e settori economici. Sostiene inoltre la scienza e l'economia per fare un maggiore uso delle tecnologie e delle soluzioni digitali. A tal fine, il Land sostiene la creazione di laboratori digitali e dei relativi centri applicativi.
È sede di nove istituti pubblici di istruzione superiore, undici istituti di ricerca extra-universitari, tre scuole universitarie professionali private e la Scuola superiore di amministrazione e servizi.

L'Università Christian Albrechts di Kiel, l'Università di Lubecca e l'Università europea di Flensburg si occupano, in particolare, dei seguenti settori di ricerca: scienze della vita, scienze marine, nanotecnologie, processi di sviluppo legati alla società, alla cultura e all'ambiente, tecnologia medica, informatica, ricerca educativa, ricerca europea.
La Hochschule di Flensburg, la Fachhochschule di Kiel, la Technische Hochschule di Lübeck e la Fachhochschule Westküste di Heide svolgono attività di ricerca applicata e formazione, spesso in collaborazione con aziende private. Coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui la transizione energetica, le tecnologie marittime, la salute, l'edilizia e la ricerca turistica.

A Helmholtz abbiamo il Centro Helmholtz Hereon di Geesthacht, GEOMAR, il centro di ricerca oceanica a Kiel e dalle filiali dell'Istituto Alfred Wegener, un centro di ricerca polare e marina con sede nelle isole di Helgoland e Sylt, nonché l'Istituto per i sistemi di energia marittima del Centro aerospaziale tedesco.

A Plön c'è l’ Istituto Max Planck per la biologia e l'evoluzione. Molti centri Leibniz sono presenti come a Borstel con il Leibniz Center for Lung Research (il Center for International Economics on Global Economic Challenges di Kiel, il Center for Information on Economy di Kiel e Amburgo e il Research Center for Pedagogy of Natural Sciences and Mathematics di Kiel
Il Centro di ricerca tedesco per l'intelligenza artificiale di Lubecca, il Centro di archeologia baltica e scandinava nello Schleswig, l'impianto europeo di laser a raggi X XFEL costruito nello Schleswig-Holstein e ad Amburgo, nonché il Centro di ricerca sulle infezioni costruito nel campus DESY di Amburgo e a cui partecipa lo Schleswig-Holstein, completano il quadro di eccellenti istituti di ricerca all'avanguardia.