Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • La Moldavia, situata nell'Europa sudorientale tra Romania e Ucraina, copre un'area di 33.700 km² con un terreno fertile e pianure ondulate.
  • Il paese è attraversato da oltre 3.200 fiumi e torrenti, con il Nistru/Dniester come fiume principale, e ospita numerosi laghi e bacini idrici.
  • Il clima continentale temperato con influenze marittime provoca inverni freddi e estati calde, mentre le precipitazioni sono per lo più basse e irregolari.
  • L'agricoltura moldava è centrale per l'economia, con una produzione significativa di cereali, frutta, uva e tabacco, nonostante le sfide ambientali.
  • L'industria è principalmente agricola, con conserve e oli alimentari in primo piano, mentre riforme recenti puntano alla modernizzazione economica.

Indice

  1. Geografia della Moldavia
  2. Clima e idrografia
  3. Vegetazione e fauna
  4. Agricoltura e risorse naturali
  5. Popolazione e cultura
  6. Economia e politica

Geografia della Moldavia

La Moldavia si trova nell'Europa sudorientale, tra la Romania e l'Ucraina. Confina a nord, est e sud con l'Ucraina e ad ovest con la Romania. La Moldavia ha una superficie di 33.700 km².

Il rilievo è leggermente elevato a nord e a sud abbiamo una pianura dal terreno fertile e leggermente ondulato.

Clima e idrografia

Il territorio è attraversato da più di 3.200 fiumi, fiumi e torrenti permanenti. Il 90% ha una lunghezza inferiore a 10 km e solo 9 sono lunghi più di 100 km.

I fiumi più lunghi e anche le sorgenti d'acqua più importanti sono il Nistru/Dniester (660 km in Moldova su un totale di 1345 km), con i suoi affluenti.

Lungo il confine moldavo corre il Danubio per poche centinaia di metri nell'estremo sud del paese.

In Moldavia esistono 57 laghi naturali con una superficie totale di circa 62 km² e più di 3.000 stagni, laghi di accumulo e bacini idrici artificiali.

La Moldavia si trova a distanze approssimativamente uguali dall'Equatore e dal Polo Nord. Da questo deriva il clima continentale temperato con una leggera influenza marittima, dovuta alla vicinanza del Mar Nero.

Gli inverni sono freddi, relativamente più miti al sud, con temperature medie che oscillano tra i -3° ei -5°C a gennaio. Le estati sono calde e soleggiate: la temperatura media supera i 20°C, a luglio può raggiungere i 40°C. Le precipitazioni sono basse e irregolari. Tuttavia, in quota, il volume annuo delle precipitazioni può superare i 600 mm all'anno. Ciò si riflette anche nel regime dei fiumi che hanno frequenti piene in primavera e una portata molto bassa in estate.

Vegetazione e fauna

La posizione geografica della Moldavia nel continente europeo determina la grande varietà della sua vegetazione. Le foreste si estendono per oltre il 10% del territorio e sono composte principalmente da alberi a foglie caduche.

In passato le foreste occupavano circa un terzo del territorio, ma oggi si trovano praticamente solo nel centro e nel nord del paese.

La vegetazione della steppa è stata in gran parte sostituita da terreni coltivati (65% del territorio). La Moldavia ha un ricco settore agricolo. Vi si coltivano cereali, ortaggi, frutta e uva.

La fauna è molto varia: quasi 70 specie di mammiferi (volpi, caprioli, cervi, cinghiali), 270 specie di uccelli e 10mila specie di non vertebrati. Tuttavia, la popolazione di alcuni animali come i lupi è notevolmente diminuita nell'ultimo secolo. I caprioli sono abbondanti e i daini, originari dell'Estremo Oriente, sono stati introdotti per compensare la scomparsa di altre specie di cervi.

Agricoltura e risorse naturali

Le pianure alluvionali e le colline di bassa quota (altitudine massima: 429 m), il clima mite e relativamente umido del paese (che copre gran parte dell'antica Bessarabia) conferiscono all'agricoltura un posto ancora importante nell'economia. L'irrigazione della valle del Dnestr è assicurata da un'abbondante rete idraulica, che permette di far fronte alla siccità.

Le terre, riservate dall'ex potenza sovietica all'orticoltura e alla frutticoltura, sono fortemente sviluppate. Nelle valli si producono tabacco e frutta, mentre nelle pianure irrigate si coltivano grano, mais, girasole, barbabietola da zucchero, canna da zucchero e tabacco. Inoltre, la viticoltura è uno dei principali settori produttivi del Paese: la Moldova fornisce infatti vini pregiati all'intera area dell'ex Unione Sovietica. Esporta anche frutta e verdura. Tuttavia, l'uso prematuro di sostanze chimiche ha degradato l'eccellente terra nera (chernozem) e le acque sotterranee.

I principali giacimenti e risorse naturali a disposizione della Moldavia sono: lignite, fosforo, gesso, calcare, sabbia, ghiaia, pietra da costruzione, terra nera coltivabile.

Petrolio e lignite sono stati recentemente scoperti nel sud del paese.

Popolazione e cultura

La maggior parte della popolazione è moldava di lingua rumena e quasi esclusivamente ortodossa: solo il 2,5% di loro sono ebrei. La minoranza turca ortodossa rappresenta il 3,5% della popolazione. C'è anche una minoranza di origine ucraina. La minoranza più importante, invece, è di origine russa, raggruppata principalmente in Transnistria. Densamente popolata (106 abitanti per km2), con uno dei tassi di natalità più alti d'Europa (10‰), la Moldavia è ancora molto rurale: solo il 45% della popolazione è urbanizzata. Questa popolazione urbana è concentrata per la metà nelle città di Chişinău, Tiraspol, Bălţi, Tighina.

Economia e politica

Il settore industriale è naturalmente orientato all'agricoltura: predominano le conserve e gli oli alimentari. D'altra parte, lo sviluppo dell'industria delle macchine agricole e delle apparecchiature elettroniche rimane dipendente dalle forniture russe. Negli ultimi anni il ritmo delle riforme ha accelerato, comprese le privatizzazioni sostenute dal FMI. In politica estera, la Moldavia, un paese senza sbocco sul mare, ha firmato la Dichiarazione di cooperazione economica del Mar Nero. Gli altissimi tassi di inflazione e disoccupazione testimoniano la difficoltà di modernizzare la propria economia.

Nel sud del paese, la Gagauzia ha ottenuto l'autonomia nel 1994. Oltre il Dnestr, nel nord-est, la Transnistria, popolata principalmente da russofoni e le cui città principali sono Tiraspol e Tighina, è infatti una repubblica separatista, legata alla Russia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali caratteristiche geofisiche della Moldavia?
  2. La Moldavia si trova nell'Europa sudorientale, con un rilievo leggermente elevato a nord e pianure fertili a sud. È attraversata da oltre 3.200 corsi d'acqua, con il Nistru/Dniester come fiume principale.

  3. Come influisce il clima della Moldavia sull'agricoltura?
  4. Il clima continentale temperato con influenze marittime favorisce l'agricoltura, con inverni freddi e estati calde. Le precipitazioni irregolari richiedono un'abbondante rete idraulica per l'irrigazione, sostenendo la coltivazione di cereali, frutta e viticoltura.

  5. Quali risorse naturali sono presenti in Moldavia?
  6. La Moldavia dispone di risorse come lignite, fosforo, gesso, calcare, sabbia, ghiaia e terra nera coltivabile. Recentemente sono stati scoperti petrolio e lignite nel sud del paese.

  7. Qual è la composizione demografica della Moldavia?
  8. La popolazione è principalmente moldava di lingua rumena e ortodossa, con minoranze turche, ucraine e russe, quest'ultima concentrata in Transnistria. La Moldavia è densamente popolata e prevalentemente rurale.

  9. Quali sono le sfide economiche e industriali della Moldavia?
  10. La Moldavia affronta sfide come alti tassi di inflazione e disoccupazione. L'industria è orientata all'agricoltura, ma dipende dalle forniture russe per lo sviluppo di macchine agricole ed elettronica. Le riforme economiche e le privatizzazioni sono in corso.

Domande e risposte

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