Sahara occidentale (ex Sahara spagnolo)

Introduzione

Il Sahara occidentale, che dal 1958 al 1976 si è chiamato Sahara spagnolo, è un territorio che occupa un'ampia area desertica atlantica costiera. È composto dalle regioni geografiche del Río de Oro, che occupa i due terzi meridionali della regione e da Saguia el-Hamra, che occupa il terzo settentrionale. È delimitato dall'Oceano Atlantico a ovest e nord-ovest, dal Marocco a nord, dall'Algeria per alcune miglia a nord-est e dalla Mauritania a est e sud. Su di una superficie di 587.000 km2 vivono circa 252.000 abitanti.
La contesa fra il Marocco e il Fronte Polisario

Il territorio è conteso fra il Marocco (ne fanno parte 3 delle 12 regioni del Sahara occidentale) e il Fronte Polisario. Il Fronte Polisario (Front pour la libération de la Saguia el-Hamra et du Río de Oro) è un movimento di liberazione nazionale del popolo Saharawi creato nel 1973, col sostegno della Libia e dell’Algeria. Esso ha dichiarato l'indipendenza del Sahara occidentale proclamando la Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi. Il nomadismo pastorale saharawi (o popolo del deserto) è quasi scomparso da quando il Fronte Polisario ha iniziato a combattere contro le autorità marocchine. Il Marocco ha costruito, tra il 1980 e il 1987, un muro lungo 2.750 km, tra la montagna e il mare, per proteggere dagli attacchi la parte del paese economicamente più utile, come il giacimento di fosfato di Bou Craa, il cui sfruttamento, iniziato nel 1973, ma poi interrotto dalla guerra è stato ripreso nel 1982; anche Smara, la capitale religiosa dei musulmani Maliki, è protetta, ma Dakhla è fuori dall'area circondata dalle mura.

Geografia

Il Sahara occidentale è praticamente tutto desertico ed è scarsamente abitato. Su questo versante atlantico del deserto, la vicinanza dell'oceano porta ad un aumento della copertura nuvolosa e delle precipitazioni, ma i venti umidi si seccano in estate, mentre penetrano nel continente surriscaldato.
La Kasbah e la moschea nella città di Smara costituiscono i monumenti musulmani più rilevanti del Sahara occidentale.
La città principale è Laayoune, l'antica capitale coloniale. L’attività agricola è molto limitata; vengono allevati cammelli, capre e pecore e il pesce essiccato viene esportato nelle Isole Canarie.
Miniere di potassio e di minerale di ferro si trovano ad Agracha e altrove, e vasti giacimenti di fosfato si trovano a Bu Craa, a sud-est di Laayoune. L'estrazione del fosfato, tuttavia, presenta problemi a causa della carenza di acqua. Un nastro trasportatore lungo 100 km, destinato a trasportare il fosfato dalle miniere ai moli a sud-ovest di Laayoune, è stato frequentemente danneggiato dopo il 1976 durante la guerriglia condotta dai Saharawi contro il Marocco. Le piste percorribili abbondano nel terreno estremamente pianeggiante del paese, ma ci sono poche strade asfaltate. Esiste un servizio aereo regolare tra Laayoune e Al-Dakhla e tra Laayoune e Las Palmas, nelle Isole Canarie), Nouakchott, in Mauritania e Casablanca, in Marocco.