Concetti Chiave
- La Russia possiede una lunga costa di oltre 37.000 chilometri, con caratteristiche diverse a seconda delle regioni.
- Le coste settentrionali, nel Mar Glaciale Artico, sono ricche di golfi e penisole e rimangono bloccate dai ghiacci per gran parte dell'anno.
- Lungo l'Oceano Pacifico, le coste sono alte e rocciose, con fondali ricchi di pesci ma pochi porti agibili tutto l'anno.
- A sud, le coste del Mar Caspio e del Mar Nero sono basse e paludose, con frequenti lagune.
- Il clima varia da subartico con tundra e permafrost al nord, a continentale con taiga nel centro, e continentale caldo con steppe a sud.
La Russia ha un elevato sviluppo costiero: oltre 37000 chilometri. Le coste sono alquanto differenti a seconda del versante.
Le coste settentrionali, bloccate per buona parte dell'anno dai ghiacci, sono molto articolate, ricche di golfi e penisole. Al largo, nel Mar Glaciale Artico, si trovano numerosi arcipelaghi, quasi completamente disabitati. Questa zona è stata utilizzata in passato per esperimenti nucleari e ancora oggi è una delle regioni della Terra ad alto rischio ecologico.
A est le coste dell'Oceano Pacifico sono alte e rocciose; racchiudono fondali molto pescosi, ma offrono pochi porti agibili tutto l'anno: il principale è quello di Vladivostok, che si affaccia sul Mare del Giappone.
A sud, la linea di costa è molto ridotta. La Russia è bagnata dal Mar Caspio, un bacino chiuso situato in una depressione, ossia al di sotto del livello medio degli oceani. Qui la costa è bassa e a tratti paludosa. Anche le coste del Mar Nero e del Mare d'Azov sono ovunque basse, con frequenti lagune e paludi.
All'estremo nord il clima è subartico, caratterizzato da estati brevi e fresche e inverni molto rigidi. Il suolo tipico è il permafrost, sempre gelato in profondità ma in estate molle e paludoso in superficie; la vegetazione è costituita dalla tundra. Nel nord il clima diventa di tipo continentale, con inverni freddi ed estati calde. E il regno della taiga, cioè della foresta di conifere e betulle; il suolo tipico è il podzol, molto acido e poco fertile. Nella parte più meridionale il clima diventa continentale caldo, con temperature estive elevate. Qui si estende la steppa, un'immensa pianura piatta e arida con piante e arbusti radi. Il suolo, detto cernozem, quando viene irrigato diventa fertile. All'interno di queste fasce il clima diventa leggermente più mite in prossimità del Mar Nero, del Mar Caspio e del Lago Bajkal.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle coste settentrionali della Russia?
- Come varia il clima nelle diverse regioni della Russia?
- Quali sono le caratteristiche del suolo e della vegetazione nelle diverse zone climatiche della Russia?
Le coste settentrionali della Russia sono bloccate dai ghiacci per buona parte dell'anno, molto articolate e ricche di golfi e penisole. Sono situate nel Mar Glaciale Artico e ospitano numerosi arcipelaghi quasi disabitati, utilizzati in passato per esperimenti nucleari.
Il clima in Russia varia da subartico all'estremo nord, con estati brevi e inverni rigidi, a continentale nel nord, con inverni freddi ed estati calde. Nella parte meridionale, il clima diventa continentale caldo con estati elevate, mentre vicino al Mar Nero, Mar Caspio e Lago Bajkal, il clima è leggermente più mite.
Nel nord, il suolo è il permafrost, con vegetazione di tundra. Nella zona continentale, il suolo è il podzol, acido e poco fertile, con foreste di conifere e betulle. Nella parte meridionale, il suolo è il cernozem, fertile se irrigato, con vegetazione di steppa.