Concetti Chiave
- Le risorse naturali si dividono in rinnovabili e non rinnovabili; le prime non si esauriscono con l'uso, mentre le seconde sì.
- Le risorse rinnovabili includono energia solare, eolica, idroelettrica e prodotti agricoli, mentre le non rinnovabili comprendono minerali e combustibili fossili.
- L'energia solare si divide in diretta e indiretta, con quest'ultima ulteriormente classificata in geofisica e fotosintetica.
- Concetti di stock, risorse e riserve spiegano la disponibilità e l'utilizzabilità delle risorse sulla Terra.
- Il termine "stock" copre tutti i materiali presenti, mentre "riserve" e "risorse" indicano quelli attualmente o potenzialmente utilizzabili.
Le risorse naturali
Le risorse naturali della Terra sono necessarie ed essenziali per la sopravvivenza dell’uomo e per lo sviluppo del genere umano. Alcune, come il carbone o i minerali in genere hanno un limite perché a forza di sfruttarle si esauriscono e non possono essere rigenerate. Altre, come l'aria, l'acqua, il calore del sole, la forza del vento e il legno, non sono soggette ad esaurimento.
Pertanto, le risorse naturali possono essere ripartite in due grandi gruppi.
Il primo gruppo comprende le risorse rinnovabili, cioè quelle il cui utilizzo da parte dell’uomo non comporta la loro graduale scomparsa. Fra queste, abbiamo l’energia solare, l’energia geotermica, l’aria, l’acqua, il suolo, il legname, i prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento. A loro volta, le energie rinnovabili possono ulteriormente classificate in due gruppi: quelle il cui potenziale non può essere influenzato dall’azione dell’uomo e quelle che sono influenzate sensibilmente dall’intervento umano. Al primo gruppo appartiene l’energia delle maree, mentre per il secondo possiamo citare come esempio le falde freatiche; infatti, un eccessivo pompaggio può determinare l’esaurimento delle falde freatiche oppure l’infiltrazione di acque salate. Occorre, tuttavia fare alcune precisazioni: accanto all’energia solare tradizionale, esiste un’energia derivata indirettamente dall’energia solare, che può essere geofisica e fotosintetica. Accanto all’energia solare in senso proprio (o diretta), abbiamo anche un’energia solare indiretta che, a sua volta, può essere distinta in geofisica e fotosintetica. Si parla di energia geofisica nel caso dei venti (energia eolica), delle correnti di marea (energia maremotrice) e del flusso dei corsi d’acqua (energia idroelettrica). Si parla di energia fotosintetica quando l’energia è prodotta dalle culture agricole annuali (a breve scadenza) oppure dal legname (a lunga scadenza).
Il secondo gruppo di risorse naturali è rappresentato dalle risorse non rinnovabili. Esse sono caratterizzate da tempi di formazione talmente lunghi che la loro utilizzazione da parte dell’uomo porta ad un progressivo esaurimento. Di queste risorse, fanno parte i minerali ed alcune tra le più importanti fonti energetiche come il petrolio, il carbone e il gas metano.
Quando si parla di risorse naturale, di solito di utilizzano tre termini che tendiamo a confondere, ma che, invece, indicano due aspetti diversi della questione. Si tratta di stock, risorse e riserve. Il termine “stock” indica l’insieme di tutti i materiali presenti sulla terra che possono o, in futuro, potrebbero essere utili all’uomo.
Le risorse costituiscono un sottoinsieme dello stock perché sono costituite dai materiali già scoperti o di cui si suppone l’esistenza, e che possono o potranno essere sfruttati in presenza di determinate condizioni tecniche o economiche.
Le riserve costituiscono parte di risorse suscettibili di essere utilizzata al momento attuale perché esistono le condizioni economiche e tecniche per farlo.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due gruppi principali di risorse naturali?
- Qual è la differenza tra energia solare diretta e indiretta?
- Cosa si intende per "stock" nel contesto delle risorse naturali?
- Quali sono le caratteristiche delle risorse non rinnovabili?
Le risorse naturali si dividono in risorse rinnovabili e non rinnovabili. Le risorse rinnovabili includono l'energia solare, l'acqua e il legname, mentre le risorse non rinnovabili comprendono minerali, petrolio e carbone.
L'energia solare diretta si riferisce all'energia solare tradizionale, mentre l'energia solare indiretta include energia geofisica, come l'energia eolica e idroelettrica, e energia fotosintetica, prodotta da colture agricole e legname.
"Stock" si riferisce all'insieme di tutti i materiali presenti sulla Terra che possono o potrebbero essere utili all'uomo in futuro.
Le risorse non rinnovabili si formano in tempi molto lunghi e il loro utilizzo porta a un progressivo esaurimento. Esempi includono minerali, petrolio, carbone e gas metano.