Concetti Chiave
- Il clima terrestre ha subito cambiamenti naturali tra periodi caldi e glaciazioni, influenzando la vita e gli ambienti.
- Negli ultimi decenni, le temperature medie sono aumentate più del previsto basandosi solo su fattori naturali.
- L'IPCC ha rilevato un incremento della temperatura globale di circa 0,74°C all'anno negli ultimi cento anni.
- La maggioranza degli scienziati attribuisce il riscaldamento globale alle emissioni di anidride carbonica umane.
- Circa 650 studiosi dissentono da questa opinione comune sulla causa antropica del riscaldamento.
Il clima non è rimasto costante nella lunga storia del Pianeta: a fasi di clima caldo se ne sono avvicendate altre di clima freddo, le cosiddette glaciazioni, con ricadute enormi sulle forme di vita e sugli ambienti. Questi mutamenti del clima, determinati da cause naturali, sono sempre avvenuti attraverso lunghissimi periodi di tempo e non hanno risentito dell’intervento dell’uomo.
Negli ultimi decenni, tuttavia, si è osservato un incremento progressivo delle temperature medie sensibilmente superiore a quello prevedibile sulla base dei soli fattori climatici naturali.
Un organismo intergovernativo istituito nel 1988, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (Quadro Intergovernativo sul Cambiamento Climatico, o IPCC), ha calcolato che, negli ultimi cento anni, la temperatura è aumentata di circa 0,74° ogni anno.La gran parte della comunità scientifica – ma non mancano tuttavia voci di dissenso, rappresentate da circa 650 studiosi di diverse discipline – è concorde nell’imputare questo progressivo riscaldamento alle emissioni di anidride carbonica prodotte dall’uomo, attraverso le attività produttive e gli stili di vita: l’aumento della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera determinerebbe il cosiddetto effetto serra.