Concetti Chiave
- La delocalizzazione colpisce principalmente settori a bassa tecnologia con molti addetti, come tessile e metallurgico-siderurgico.
- Paesi meno industrializzati assumono un ruolo guida nei settori tradizionali, con Cina e Turchia leader nella produzione di filati di cotone.
- Le compagnie asiatiche dominano la produzione siderurgica, con India, Giappone, Corea del Sud e Cina ai vertici.
- Industrie come metalmeccanica e chimica dipendono dall'innovazione tecnologica, con produzione spesso trasferita nei paesi in via di sviluppo.
- L'Unione Europea mantiene la leadership nella produzione automobilistica, seguita da Giappone e Stati Uniti.
Indice
Delocalizzazione e settori tradizionali
La delocalizzazione delle attività produttive è un fenomeno che riguarda maggiormente i rami del settore secondario a bassa tecnologia e a più alto numero di addetti: quello tessile e quello metallurgico-siderurgico, due comparti tradizionali dell'industria europea e statunitense, che hanno trainato lo sviluppo economico occidentale dalla rivoluzione industriale in poi.
Oggi, nei settori tradizionali l'iniziativa è passata ai paesi meno industrializzati.
Produzione e innovazione tecnologica
Nella produzione dei filati di cotone, si hanno ai primi posti paesi di recente industrializzazione, come la Cina e la Turchia, o caratterizzati dal basso costo del lavoro, come la Romania.
Nelle classifiche relative alla produzione siderurgica troviamo ai primi posti compagnie asiatiche (Indiane, Giapponesi, Sud-coreane e Cinesi). L'industria metalmeccanica (automobili, mezzi di trasporto in genere le macchine utensili) e quella chimica (materie plastiche, fibre sintetiche, pesticidi e fertilizzanti, prodotti farmaceutici) dipendono più strettamente dei settori tradizionali dall'innovazione tecnologica e progettuale e dalla ricerca scientifica: le lavorazioni di base sono state spesso de-localizzate in paesi in via di sviluppo. mentre le fasi di progettazione e di lavorazione, più specializzate e condizionate dalla ricerca di innovazione, restano nei paesi sviluppati.
Industria automobilistica e leadership
Nelle industria automobilistica gli stati dell'unione europea conservano il primo posto come produzione annua seguita dal Giappone e dagli Stati Uniti.