Concetti Chiave
- Le gocce d'acqua nelle nubi cadono lentamente a causa della loro leggerezza e possono essere sollevate da correnti ascensionali.
- La pioggia si forma in nubi calde con temperature sopra gli 0°C, dove le gocce più grandi aggregano quelle più piccole.
- In nubi fredde, sotto gli 0°C, si formano aghi di ghiaccio che, sublimando, possono arrivare come neve o pioggia.
- Le nubi capaci di creare perturbazioni sono chiamate nembi, mentre le cumuliformi possono generare grandine.
- La grandine aumenta di dimensioni attraverso correnti ascensionali fino a diventare abbastanza pesante da cadere al suolo.
Formazione delle piogge
Le gocce d'acqua che sono presenti nelle nubi, pur risentendo dell'attrazione gravitazionale terrestre, cadono lentamente grazie alla loro leggerezza. Per questo motivo, spesso sono riportate verso l'alto da correnti ascensionali e aumentano la loro dimensione, originando, in particolari condizioni, le piogge.
Fenomeni di precipitazione
La pioggia può essere originata da due fenomeni principali:
-quando la nube è calda, e cioè la sua temperatura supera gli 0°C, al suo interno ci sono delle gocce d'acqua con dimensioni variabili: le più grandi e pesanti cadono e le più piccole si aggregano ad esse durante la precipitazione;
-quando la nuve è fredda, in quanto la sua temperatura è inferiore agli 0°C, si formano degli aghetti di ghiaccio che precipitano e a cui si aggregano altre molecole di vapore acqueo, che, a contatto con essi, sublimano: quando la temperatura è bassa il ghiaccio arriva sul suolo terrestre sotto forma di neve, altrimenti avviene il fenomeno della fusione e gli aghetti di ghiaccio diventano pioggia e precipitano sulla Terra.
Nubi e perturbazioni
In genere, le nubi che possono creare delle perturbazioni sono dette nembi.
Le nubi cumuliformi possono originare la grandine, che cresce di dimensioni in seguito alle correnti ascensionali e diventa sempre più pesante fino a precipitare.