Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il Portogallo beneficia di un suolo fertile e di un clima mite, favorendo attività agricole, sebbene con metodi di lavoro antiquati e mancanza di manodopera.
  • Il paese produce meno cereali di quanto necessario per il consumo interno, ma vanta una significativa produzione di olio d'oliva, utilizzato principalmente nell'industria delle conserve ed esportato.
  • I vigneti, particolarmente prolifici nella valle del Duoro, producono vini molto apprezzati e costituiscono una risorsa economica rilevante.
  • Le foreste, che coprono quasi un quarto del territorio, forniscono importanti prodotti come sughero e resine, esportati in larga misura.
  • La pesca è fondamentale per la popolazione costiera, con una vasta gamma di specie pescate e parte delle quali conservate ed esportate.

Indice

  1. Agricoltura e risorse economiche
  2. Produzione e commercio di olio
  3. Foreste e allevamento

Agricoltura e risorse economiche

La fertilità del suolo e la mitezza del clima favoriscono le attività agricole, dalle quali derivano le più cospicue risorse economiche del Portogallo. Si tratta, tuttavia, di un’agricoltura alquanto primitiva perché i metodi di lavoro sono antiquati e le braccia lavorative piuttosto scarse.

Produzione e commercio di olio

Per quanto riguarda i cereali, il Portogallo produce meno di quanto basta al consumo interno; assai numerosi sono gli oliveti: l’olio che se ne ricava viene usato soprattutto nell’industria delle conserve, ed è anche esportato. Importantissimi poi sono i vigneti che danno vini molto apprezzati, la cui produzione è soprattutto ingente nella valle del Duoro, detta il “paese del vino”. Anche la frutta è largamente diffusa e ingran parte venduta sui mercati inglesi.

Foreste e allevamento

Notevoli sono i prodotti delle foreste che rivestono di un folto manto quasi un quarto del territorio: il sughero e le resine sono esportati in larga misura. L’allevamento del bestiame, specialmente degli ovini, è assai praticato, come pure la pesca, che costituisce la principale risorsa della popolazione costiera. Sardine, tonni, trote, sgombro, merluzzo, nasello, anguilla, orata, branzino, alici, totano, pesce spada e acciughe vengono pescati in grande quantità e in parte conservati sott’olio ed esportati.

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