Concetti Chiave
- Il Myanmar, noto anche come Birmania, è situato nell'Asia sud-orientale e confina con Bangladesh, India, Cina, Laos e Thailandia. La religione predominante è il buddismo.
- Nel 1989, il nome ufficiale del paese è stato cambiato da Birmania a Unione del Myanmar per rappresentare meglio la diversità etnica.
- Il Myanmar è uno dei paesi più poveri del mondo, con il settore primario che occupa il 63% della popolazione attiva. È uno dei maggiori produttori di riso a livello globale.
- La storia del Myanmar è caratterizzata da occupazioni coloniali e dittature militari, con il paese che ha ottenuto l'indipendenza dopo la Seconda Guerra Mondiale.
- Aung San Sun Kyi, leader del movimento non-violento e premio Nobel per la pace nel 1991, si è opposta alla dittatura militare e ha subito numerosi arresti.
In questo appunto viene descritto lo Stato asiatico del Myanmar, di cui vengono descritti gli aspetti territoriali, fisici, le principali città, la storia nelle linee generali, chi è la celebre politica Aung San Sun Kyi che fu arrestata dal regime che si impose nel Paese con un colpo di Stato.
Il Myanmar
Il Myanmar (o meglio conosciuta come Birmania) è uno Stato situato nell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese dove occupa la costa occidentale.
Confina ad ovest con il Bangladesh e India, a nord-est con la Cina, ad est con il Laos ed a sud-est con la Thailandia. La religione prevalente è quella buddista, infatti il Myanmar è tra i paesi con la maggior percentuale di buddisti che sfiora il 90%, mentre il 5% è cristiano. La capitale è Naypyidaw, dal novembre 2005, prima di essere ribattezzata per l’occasione si chiamava: Pyinmana. Il Myanmar si chiamava in passato Birmania il nome è cambiato dopo il colpo di stato del 1988, solo nel 1989 però è ufficiale quando venne imposto dalla giunta militare. Questo accadde perché la denominazione Birmania era legata ad un’etnia maggioritaria ed era sgradita alle minoranze locali.

Il Myanmar è una delle nazioni più povere del mondo. Il settore primario occupa il 63% della popolazione attiva, il paese è inoltre uno dei maggiori produttori di riso al mondo. Vi è inoltre un’abbondante coltivazione di papavero da oppio, canna da zucchero, tabacco e mais. L’industria si sviluppata negli anni Sessanta e Settanta, ma impiega solo il 12% della popolazione attiva. La rete ferroviaria mette in comunicazione tutte le città principali, ma non è collegata a quelle degli altri paesi confinanti. Sicuramente le reti più importanti sono le vie fluviali.
Storia del Myanmar
Nel 1942 la Birmania, allora colonia inglese, fu invasa dal Giappone. L’occupazione giapponese terminò nell’estate 1945 con una violentissima campagna per la riconquista della regione condotta dagli alleati. A questi si unirono le forze nazionaliste guidate da U Aung San, che alla fine della guerra rivendicarono l’indipendenza del paese. Dopo un colpo di stato condotto dal generale Ne Win nel 1962 il governo democratico fu destituito e alla quale seguì una dittatura militare di tipo comunista. Nel 1989, precisamente nel giugno del medesimo anno, il paese venne ufficialmente ribattezzato Unione del Myanmar e venne reintrodotto il multi partitismo. Nel 1990 le prime libere elezioni furono vinte da una coalizione di partiti progressisti ovvero La Lega Nazionale per la Democrazia(NDL), ma i militari hanno mantenuto il potere e represso ogni opposizione, incarcerando la leader del movimento Aung San Sun Kyi.
Chi è Aung San Sun Kyi
Aung San Sun Kyi è una politica birmana attiva anche nella difesa dei diritti umani. Nel 1991 gli è stato conferito il Nobel per la pace. Figlia di U Aung San, come leader del movimento non-violento si è sempre opposta alla dittatura militare nel suo Paese. È stata più volte arrestata e tuttora è agli arresti domiciliari. In Myanmar nel 2007 sono scoppiati dei disordini da parte dei monaci buddisti, che nel paese hanno una grande autorità militare, i quali con le loro varie manifestazioni di protesta si sono opposti alla giunta militare che da quarantacinque anni governa lo Stato con una dittatura considerata tra le più feroci. La giunta ha reagito cercando di reprimere le manifestazioni, con lacrimogeni e spari e hanno arrestato numerosi monaci.
Domande da interrogazione
- Qual è la posizione geografica del Myanmar e quali sono i suoi confini?
- Qual è la situazione economica del Myanmar e quali sono i settori principali?
- Come è cambiato il nome del Myanmar e perché?
- Chi è Aung San Sun Kyi e quale ruolo ha avuto nella politica del Myanmar?
- Quali eventi significativi hanno caratterizzato la storia recente del Myanmar?
Il Myanmar è situato nell'Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, e confina ad ovest con il Bangladesh e l'India, a nord-est con la Cina, ad est con il Laos e a sud-est con la Thailandia.
Il Myanmar è una delle nazioni più povere del mondo, con il settore primario che occupa il 63% della popolazione attiva. È uno dei maggiori produttori di riso al mondo e coltiva papavero da oppio, canna da zucchero, tabacco e mais.
Il nome del Myanmar è cambiato da Birmania a Unione del Myanmar nel 1989, dopo un colpo di stato, per evitare l'associazione con un'etnia maggioritaria e per essere più inclusivo verso le minoranze locali.
Aung San Sun Kyi è una politica birmana e attivista per i diritti umani, vincitrice del Nobel per la pace nel 1991. È nota per la sua opposizione non-violenta alla dittatura militare in Myanmar ed è stata più volte arrestata.
Eventi significativi includono l'invasione giapponese nel 1942, il colpo di stato del generale Ne Win nel 1962, il cambio di nome nel 1989, e le elezioni del 1990 vinte dalla Lega Nazionale per la Democrazia, ma con i militari che hanno mantenuto il potere.