Concetti Chiave
- Le maree sizigiali si verificano con Luna piena o nuova, quando Sole, Terra e Luna sono allineati, producendo le massime escursioni.
- Le maree di quadratura avvengono durante i quarti di Luna, quando l'attrazione di Sole e Luna si annulla parzialmente.
- Il fenomeno delle maree è complesso, influenzato dalla forma dei bacini marini e dalla configurazione delle coste.
- Le escursioni di marea possono raggiungere fino a 19/20 metri nella Baia di Fundy, mentre nel Mediterraneo variano tra 20 e 50 cm.
- Venti intensi e uragani possono causare rigonfiamenti del mare, simili alle maree, con effetti disastrosi in aree come il Golfo del Messico.
Quando il Sole, la Terra o la Luna si trovano allineate, le forze gravitazionali della Luna e del Sole si sommano e producono le maree con massima escursione, le maree sizigiali, che si, verificano ogni quindici giorni, quando c'è luna piena o luna nuova. Le maree di quadratura si verificano invece durante i quarti di Luna, cioè quando Luna e Sole formano con la Terra un angolo retto e le loro attrazioni si annullano parzialmente. Il valore medio dell'escursione di marea è di 60 centimetri, valore che esprime il rigonfiamento di una massa liquida uniforme generato dall'attrazione della Luna e del Sole. In realtà fenomeno è molto più complesso, per vari motivi: la ricopertura non uniforme del globo da parte degli oceani, la profondità e la forma dei bacini marini, la direzione e la configurazione della linea di costa, l 'inerzia delle masse d'acqua rallentate per attrito sui fondali. I dislivelli di marea, deboli in pieno oceano e nei mari interni, aumentano verso le coste oceaniche e assumono grande sviluppo in zone particolari, quali estuari, baie e golfi lunghi e stretti.
In presenza di queste morfologie, le escursioni di marea possono superare altezze di 15 m. Le più ampie maree conosciute si hanno nella Baia di Fundy, sulle coste canadesi dell'Oceano Atlantico, dove si raggiungono 19/20 m di escursione nelle ma-ree di sizigie. Nel Mediterraneo le maree hanno escursione da 20 a 50 cm. In vicinanza delle coste, e specialmente negli stretti tra bacini marini contigui, come lo Stretto di Messina e le bocche di comunicazione tra le lagune e il mare aperto, il periodico flusso e riflusso della marea genera le correnti di marea. Variazioni di livello marino che ricordano quelle provocate dalle maree si hanno per effetto del vento, quando questo spira intensamente e persistentemente contro una costa. In queste condizioni si possono verificare innalzamenti superiori anche di alcuni metri a quelli dovuti alla marea. Un esempio di questo fenomeno l'«acqua alta» dell'Adriatico settentrionale, tanto nefasta per Venezia. Anche gli uragani tropicali possono essere responsabili di eccezionali rigonfiamenti del mare che si riflettono in veri e propri disastri in modo particolare nel Golfo del Messico.
Domande da interrogazione
- Cosa sono le maree sizigiali e quando si verificano?
- Quali fattori influenzano la complessità del fenomeno delle maree?
- Dove si registrano le maree più ampie e quali sono le loro caratteristiche?
Le maree sizigiali sono maree con massima escursione che si verificano ogni quindici giorni, durante la luna piena o la luna nuova, quando il Sole, la Terra e la Luna sono allineati.
La complessità delle maree è influenzata dalla copertura non uniforme degli oceani, dalla profondità e forma dei bacini marini, dalla direzione e configurazione della linea di costa e dall'inerzia delle masse d'acqua rallentate per attrito sui fondali.
Le maree più ampie si registrano nella Baia di Fundy, sulle coste canadesi dell'Oceano Atlantico, dove le escursioni possono raggiungere i 19/20 metri durante le maree di sizigie.