Fabrizio Del Dongo
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'arcipelago di Malta è composto da tre isole principali: Malta, Gozo e Comino, con una superficie totale di 316 chilometri quadrati e una popolazione di circa mezzo milione di abitanti.
  • Le risorse economiche di Malta sono limitate, con un'industria di trasformazione modesta e una forte dipendenza dalle importazioni, principalmente dalla Gran Bretagna e dalla Sicilia.
  • Malta ha una ricca storia legata ai cavalieri dell'Ordine di San Giovanni, che hanno difeso l'isola dai Turchi e portato prosperità e architettura significativa.
  • L'isola ha una rilevanza storica e strategica significativa, avendo ospitato una base navale britannica e oggi è membro dell'Unione Europea.
  • La capitale, La Valletta, è una città ricca di monumenti storici e rappresenta una meta turistica importante grazie anche alla presenza di un aeroporto attivo.

Malta: aspetti fisici, storici ed economici

Malta è costituita da un piccolo arcipelago a circa 90 chilometri dalla Sicilia. Esso comprende tre isole: Malta, con il porto de La Valletta, Gozo e Comino. L’insieme rappresenta una superficie di 316 chilometri quadrati con una popolazione di quasi mezzo milione di abitanti. Le risorse di Malta sono di tipo economico e militare. Le risorse economiche appaiono del tutto modeste. Il suolo è roccioso, coltivato col sistema dei terrazzamenti con muri a secco, e lo strato di humus presente è piuttosto sottile.; la quantità annuale di pioggia potrebbe essere sufficiente, ma le acque piovane vanno disperse e l’isola manca di sorgenti e di alberi.

La proprietà molto frammentata e le colture sono limitate a pochi prodotti destinati al consumo locale: grano, orzo patate, ortaggi, uva. Sono sorte alcune industrie di trasformazione come pastifici, tessuti alcune industrie di componenti elettronici. Tipico di Gozo è la produzione artigianale di merletti a tombolo. Le esportazioni sono molto modeste per cui Malta deve importare la maggior parte dei prodotti necessari ai suoi abitanti. Le importazioni provengono per una gran parte dalla Gran Bretagna ed un’altra percentuale dalla Sicilia. Molto sviluppato invece il turismo grazie anche alla presenza di un aeroporto molto attivo.

Il nome dell’isola è legato al nome dei cavalieri dell’ordine di San Giovanni di Gerusalemme che dal1538 al 1798 continuarono qui sa difendere la Cristianità come avevano sempre fatto. Nato come ordine ospedaliero, esso accolse i Crociati divenne ben presto anche un ordine militare prima in Palestina poi a Rodi. Cacciati da quest’ultima isola dai Turchi, Carlo V affidò all’ordine il compito di ripulire il Mediterraneo dalla pirateria. Quando i Turchi assediarono Malta, il Gran Maestro dell’Ordine Jean Parisot de La Vallette riuscì a respingere l’attacco, salvando così la Cristianità. Era l’annoi i565e ogni 8 settembre a Malta viene ancora festeggiato e commemorato tale felice evento. Nel 1834, l’Ordine si trasferì a Roma. I Cavalieri portarono prosperità all’isola, furono dei grandi architetti e nonostante le spoliazioni che si sono succedute nel tempo, nell’isola restano ancora molte testimonianze della munificenza. Essi erano raggruppati secondo la lingua; a ciascuna lingua corrispondeva un convento a cui era affidata la responsabilità della difesa di una parte delle fortificazioni. La maggior parte di questi conventi è ancora in buono stato. L’isola, dopo l’occupazione napoleonica, passò nelle mani inglese a seguito della disfatta di Abukir. È rimasta colonia inglese fino al 1964. oggi Malta fa parte dell’U.E.
L’importanza strategica dell’isola è rilevante ed è per questo che, nel tempo, a Malta, gli Inglesi hanno costruito una possente base navale, anche se oggi il valore strategico dell’isola non è più lo stesso.
La capitale La Valletta con circa 6.500 abitante. Ricca di monumenti, appartenenti ad epoche diverse, oggi costituisce un’ importante meta turistica

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali risorse economiche di Malta?
  2. Le risorse economiche di Malta sono modeste, con un suolo roccioso e coltivazioni limitate a pochi prodotti per il consumo locale. Sono presenti alcune industrie di trasformazione e artigianali, ma le esportazioni sono limitate, rendendo necessarie molte importazioni.

  3. Qual è il ruolo storico dei Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni a Malta?
  4. I Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni hanno difeso la Cristianità a Malta dal 1538 al 1798, portando prosperità e costruendo fortificazioni. Sono noti per aver respinto l'assedio turco nel 1565, un evento commemorato ogni 8 settembre.

  5. Come si è evoluta la sovranità di Malta nel tempo?
  6. Dopo l'occupazione napoleonica, Malta passò sotto il controllo inglese fino al 1964. Oggi, Malta è parte dell'Unione Europea, avendo mantenuto una significativa importanza strategica nel Mediterraneo.

  7. Qual è l'importanza turistica della capitale La Valletta?
  8. La Valletta, con circa 6.500 abitanti, è ricca di monumenti di epoche diverse ed è una meta turistica importante grazie alla sua storia e architettura.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community