Concetti Chiave
- La Libia è uno stato del Nordafrica, con capitale Tripoli, dove si parlano principalmente arabo, con minoranze di berbero, italiano e inglese.
- La geografia della Libia è dominata dal deserto del Sahara, con una fascia costiera arida e oasi sparse, mentre i confini includono il Mar Mediterraneo, l'Egitto, il Sudan, il Niger, il Ciad, la Tunisia e l'Algeria.
- Il clima è arido-mediterraneo, influenzato dall'anticiclone sahariano, con escursioni termiche significative e venti desertici come il ghibli.
- L'economia libica è fortemente dipendente dal petrolio, scoperto nel 1955, che ha trasformato il paese da un'economia agricola a una focalizzata su risorse energetiche e il settore terziario.
- La storia recente della Libia vede la transizione da colonia italiana a indipendenza nel 1951, seguita da un periodo di governo sotto Gheddafi fino al suo rovesciamento, portando a un governo provvisorio attuale.
In questo appunto di geografia viene descritta la Libia, di cui vengono descritti i principali aspetti, come per esempio il suo nome, la sua capitale, le lingue parlate, la religione, la moneta, la forma di governo, quali sono i suoi confini, i laghi, i monti, i fiumi, il clima, l'economia del Paese, il settore primario, il settore secondario, il settore terziario.
Indice
La Libia
Ecco alcune caratteristiche della Libia che bisogna prendere in considerazione attentamente:
- Nome: Stato della Libia;
- Capitale: Tripoli;
- Lingue: Arabo, con minoranze berbere o italiano, inglese (a livello economico);
- Religione: Islam sunnita (con minoranze ibadite e cristiane);
- Moneta: dinaro libico;
- Forma di governo: Governo provvisorio.
Caratteristiche principali della Liba dal punto di vista territoriale
La Libia, conosciuta ufficialmente come Stato della Libia, è uno Stato del Nordafrica, di cui occupa una posizione centrale.
E’ considerato anche come il quarto Paese dell’Africa per superficie soprattutto.
Ecco quali sono i confini della Libia: confina a Nord con il Mar Mediterraneo, a Est con l'Egitto e il Sudan, a Sud con il Niger e il Ciad e ad Ovest con la Tunisia e con l'Algeria.
Il territorio della Libia è senz'altro uno dei più grandi Stati africani, è quasi interamente coperta dal deserto del Sahara e ha una fascia costiera spesso arida. Le uniche aree con un po’ di vegetazione sono le oasi.
La piovosità dello Stato libico è molto scarsa e gli spazi coltivabili si riducono al 2 % della superficie totale. Le coltivazioni e gli insediamenti sono concentrati nelle piccole zone costiere della Libia, le quali costituiscono delle vere e proprie oasi.
Tra i laghi principali si ricordano i seguenti: Sabkhat Tawargha, Sabkhat Ghuzayyil, Sabkhat al Qunayyin.
I monti presenti in Libia invece sono: Bette, alto 2286 m.Per quanto riguarda i fiumi, la Libia è priva di veri e propri fiumi, ma si possono trovare comunque degli stagni che durante la stagione estiva si prosciugano completamente.
In merito al clima questo si presenta arido-mediterraneo. Sebbene sia vicino al Mediterraneo, l’aridità della Libia è spiccatissima. Per gran parte dell’anno il clima è sotto l’influsso dell’anticiclone sahariano. Altri tipici venti sahariani sono gli “etesii” e il “ghibli”, il vento furioso del deserto. A Tripoli in gennaio si hanno temperature medie di 14 ºC, mentre nel mese di luglio di 30 ºC. All'interno le escursioni termiche sono più marcate: a gennaio si registrano medie di 13 ºC e a luglio di 32 ºC, con valori massimi anche di 50 ºC e minimi anche al di sotto dello zero.
Economia della Libia
Per quanto riguarda l'economia, il petrolio rappresenta la principale fonte di ricchezza del Paese. Fino agli anni Cinquanta la Libia aveva un'economia tradizionalmente fondata su un'agricoltura e un allevamento molto modesti. Con la scoperta del petrolio, nel 1955, la vita economica del Paese cominciò a subire profonde trasformazion, tra cui per esempio il quasi completo abbandono delle attività agricole e un enorme sviluppo di quelle terziarie; nel 1970 venne fondata la NOC (National Oil Corporation).
Nell'ambito dell'economia del Paese il settore primario vede soprattutto l'affermazione dell'agricoltura con la produzione di cereali, grano, orzo, vite, olivo, agrumi e alberi da frutta. Nelle zone desertiche, invece sono presenti tabacco, arachidi, patate, ricino. Vengono inoltre allevati caprini e ovini.
Per quanto riguarda il settore secondario esso è caratterizzato da: industria, petrolio e gas naturale.
Il settore terziario invece vede l'affermazione del turismo, il quale ultimamente è meno sviluppato.
Breve storia della Libia
Inizialmente la Libia non esisteva; persino il nome divenne ufficiale il 1° Gennaio 1934. Al suo posto vi erano la Tripolitania e la Cirenaica. La Libia era una ex-colonia italiana, poi dal 1911 al 1943 diventò una colonia delle truppe franco-britanniche fino al 1951, anno in cui divenne indipendente. Fino al 1969 la Libia era una Repubblica governata da Gheddafi. Da quando però quest'ultimo è morto, è diventata un governo provvisorio, in attesa di elezioni popolari. Il contesto attuale della Libia è sempre instabile nell'ambito del Continente africano.
Domande da interrogazione
- Qual è la capitale della Libia e quali lingue si parlano nel Paese?
- Quali sono i confini geografici della Libia?
- Qual è la principale fonte di ricchezza dell'economia libica?
- Come si presenta il clima della Libia?
- Qual è stata l'evoluzione storica della Libia fino a diventare un governo provvisorio?
La capitale della Libia è Tripoli. Le lingue parlate includono l'arabo, con minoranze che parlano berbero, italiano e inglese a livello economico.
La Libia confina a nord con il Mar Mediterraneo, a est con l'Egitto e il Sudan, a sud con il Niger e il Ciad, e a ovest con la Tunisia e l'Algeria.
La principale fonte di ricchezza dell'economia libica è il petrolio, che ha trasformato l'economia del Paese a partire dalla sua scoperta nel 1955.
Il clima della Libia è arido-mediterraneo, con un'influenza predominante dell'anticiclone sahariano, caratterizzato da temperature medie di 14 ºC a gennaio e 30 ºC a luglio a Tripoli.
La Libia era inizialmente una colonia italiana, poi sotto controllo franco-britannico fino al 1951, quando divenne indipendente. Governata da Gheddafi fino al 1969, è ora un governo provvisorio dopo la sua morte, in attesa di elezioni popolari.