Concetti Chiave
- I laghi in Italia hanno diverse origini geologiche: glaciali, carsiche, vulcaniche, fluviali e artificiali.
- I laghi glaciali sono stati formati dal ritiro dei ghiacciai, creando conche piene d'acqua come il lago Maggiore e il lago di Garda.
- Laghi fluviali e alluvionali si formano quando i detriti trasportati dai fiumi creano sbarramenti naturali, come il lago Trasimeno.
- I laghi carsici variano di livello e spesso scaricano acqua attraverso condotti sotterranei, come il lago di Matese.
- Laghi vulcanici si trovano nei crateri di vulcani spenti, riconoscibili dalla forma circolare, presenti soprattutto in Italia centro-meridionale.
In Italia esistono più di mille laghi ed ognuno ha la sua storia geologica e le sue origini. Esistono laghi di origine glaciale, di origine carsica, di origine vulcanica, fluviale o artificiali.
I principali costruttori di laghi sono stati i ghiacciai che migliaia e migliaia di anni fa arrivavano fino a coprire la Pianura Padana. Enormi lingue di ghiaccio occupavano interamente le valli alpine. Sotto la massa ghiacciata scorreva l’acqua che, per la grande pressione, corrodeva il fondo della vallata formando così delle conche.
Nella parte più alta delle vallate alpine esistono anche altri laghi di origine glaciale: i laghetti alpini o laghi di circo. Essi vengono riempiti dall’acqua proveniente dai nevai e dai ghiacciai. Il loro numero è molto elevato e si trovano per tutta l’estensione delle alpi. Alcuni di questi piccoli laghi sono famosi per il colore delle loro acque (Lago di Carezza, lago di Misurina) La loro alimentazione è continua anche quando dalle cime dei monti scende poca acqua; per questo, i fiumi della pianura hanno sempre acqua e rendono possibile una continua irrigazione. Questi laghi purificano le acque dei fiumi immissari che vi depositano detriti e sabbia; rendono inoltre mite il clima delle regioni circostanti.
Esistono anche i laghi di origine fluviale. Quando un fiume trasporta abbondanti alluvioni come sabbia, terriccio o rocce, ed incontra una conca, quest’ultima viene riempita e i detriti si depositano sul fondo; si forma così uno sbarramento il quale impedisce all’acqua di defluire, soprattutto quando il fiume rientra nel suo letto. Vengono chiamati anche laghi alluvionali e sono frequenti nelle zone pianeggianti della penisola. I più conosciuti sono il lago Trasimeno, il lago di Chiusi e il lago di Montepulciano.
I laghi carsici (lago di Matese) sono situati in valli chiuse il cui fondo è stato reso impermeabile dai sedimenti. Essi variano di livello perché di solito non hanno uno sbocco in superficie e scaricano le loro acque attraverso un condotto sotterraneo. A volte non hanno nemmeno un corso d’acqua immissario e in questo caso prendono il nome di laghi ciechi.
Alcuni laghi occupano anche il cratere di antichi vulcani, ormai spenti. Si riconoscono dalla loro forma circolare e sono presenti soprattutto nell’ Italia centro-meridionale (lago di Nemi, di Bracciano, di Albano, di Vico, di Bolsena, ecc..).
Esistono anche i laghi artificiali formati a seguito di un ristagno delle acque che nel loro corso sono ostacolate da una frana. Sono chiamati anche laghi di sbarramento (lago di Allenghe, lago di Levico)
I laghi artificiali possono essere formati anche da una diga che l’uomo ha costruito per sfruttare la forza dell’acqua e produrre energia elettrica. Da aggiungere i laghi costieri (frequenti nel Gargano): sono stati formati dalle onde del mare che con il loro movimento hanno trasportato davanti alla costa detriti e sabbia. Con il trascorrere dei secoli, hanno formato uno spesso cordone intorno alla costa, chiudendo una parte di mare la quale è diventata lago.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali origini dei laghi in Italia?
- Come si sono formati i laghi prealpini?
- Cosa caratterizza i laghi di origine fluviale?
- Quali sono le caratteristiche dei laghi carsici?
- Come si formano i laghi artificiali?
In Italia, i laghi possono avere origini glaciali, carsiche, vulcaniche, fluviali o artificiali.
I laghi prealpini si sono formati quando i ghiacciai si sono ritirati, lasciando conche piene d'acqua.
I laghi di origine fluviale si formano quando un fiume trasporta detriti che riempiono una conca, creando uno sbarramento.
I laghi carsici si trovano in valli chiuse, variano di livello e spesso non hanno uno sbocco in superficie.
I laghi artificiali si formano a causa di un ristagno d'acqua ostacolato da una frana o da una diga costruita dall'uomo.