Concetti Chiave
- L'innalzamento del livello del mare è un effetto significativo del riscaldamento globale, con impatti rilevanti sull'erosione costiera e sulla biodiversità, minacciando oltre 900 milioni di persone a livello globale.
- Dal 19° secolo, il livello del mare è aumentato in modo accelerato, con un'accelerazione evidente negli ultimi decenni a causa dello scioglimento dei ghiacciai e dell'espansione termica degli oceani.
- L'espansione termica degli oceani, causata dall'assorbimento di calore dall'atmosfera, contribuisce significativamente all'innalzamento del mare e si prevede che il livello del mare possa aumentare fino a 95 centimetri nei prossimi 100 anni.
- Le conseguenze dell'innalzamento includono l'aumento del rischio di inondazioni, erosione costiera e la riduzione di acqua dolce, con effetti negativi sulla biodiversità e sulle infrastrutture costiere.
- Diverse soluzioni sono proposte per mitigare l'impatto, tra cui la creazione di zone umide, la costruzione di strutture galleggianti e la predisposizione di dune e isole cuscinetto per proteggere le coste.
Indice
Innalzamento del livello del mare e riscaldamento globale
L'innalzamento del livello del mare è una problematica globale di grande rilevanza, derivante dai cambiamenti climatici. È ancora uno degli effetti meno conosciuti del riscaldamento globale. Si tratta di un fenomeno che ha la capacità di modificare la geografia delle coste di tutto il pianeta attraverso un aumento dell'erosione e l'intrusione dell'acqua salata nelle risorse idriche potabili, con un successivo impatto sulla biodiversità.Le conseguenze interessano oltre 900 milioni di persone in tutto il mondo.
“Recito personaggi fittizi per risolvere problemi inesistenti e credo che l'umanità si sia approcciata al cambiamento climatico con le stesse modalità, come se si trattasse di finzione.” - Leonardo Di Caprio.
Storia
A partire dalla metà del 19° secolo si è osservato un notevole innalzamento del livello del mare , che solo nel 20° secolo è stato di circa 17 cm. Negli ultimi decenni si è osservata anche un'accelerazione, infatti tra il 1901 e il 2018 è aumentato di 1–2 mm all'anno, mentre dal 2010 ad una velocità di 3,7 mm all'anno. Questo tasso è poi accelerato tra il 2013 e il 2022 causando un aumento fino a 4,62 mm annui.E secondo alcuni studi, nel secolo scorso, l’aumento della temperatura dell’acqua, ha rappresentato il 42% dell’innalzamento del mare, lo scioglimento dei ghiacciai temperati ha rappresentato il 21%, mentre i ghiacciai polari della Groenlandia hanno rappresentato il 15% e quelli dell’Antartide l’8%.
Cause: l'espansione termica
è un fenomeno che si verifica quando l’acqua del mare si espande a causa dell’alta temperatura dell’acqua.Dato che gli oceani assorbono calore dall’atmosfera, con l’aumento dei gas serra e della temperatura terrestre, gli oceani hanno subito questa variazione. Questo ha poi provocato un aumento dell’acqua calda degli oceani, andando poi ad aumentare il volume.
Quest’ultimo provocherà l’innalzamento del livello dell’acqua. Si prevede che nei prossimi 100 anni il livello del mare aumenti da 15 a 95 centimetri.
I ghiacciai
Per la Terra sono fondamentali, infatti hanno funzione protettiva; disperdono il calore in eccesso nello spazio; mantengono il pianeta più fresco. Dal 1994 al 2017 si sono sciolti ben 28 mila miliardi di tonnellate di ghiaccio provenienti principalmente dalla Groenlandia e dell'Antartide. Questo ha provocato una variazione delle correnti oceaniche. E mentre il ghiaccio sulla terraferma si scioglie, il livello del mare continuerà a salire. Questo fenomeno, a sua volta, aumenta l’erosione costiera e aumenta le mareggiate mentre il riscaldamento delle temperature dell’aria e dell’oceano crea tempeste costiere più frequenti e intense.
Conseguenze
L’aumento del livello del mare porterà: aumento del rischio di inondazione ed erosione intorno alle coste, con conseguenze significative per la popolazione, le infrastrutture, le imprese e la natura in queste zone.
Si prevede che verrà ridotta la quantità di acqua dolce disponibile, dal momento che l'acqua di mare penetrerà ulteriormente nelle falde acquifere. È probabile che ciò comporti anche una maggiore intrusione di acqua salata nei corpi idrici dolci, con ripercussioni sull'agricoltura.
Di conseguenza, questo, incide anche sulla biodiversità negli habitat costieri e sui servizi e i beni naturali che essi forniscono. Molte zone umide andranno perse, minacciando specie uniche di uccelli e piante ed eliminando la protezione naturale che tali zone offrono contro le tempeste.
Circa 900 milioni di persone verrebbero colpite dalle conseguenze di questo fenomeno, che abitano in zone caratterizzate da una costa bassa e che si trovano ad una quota compresa entro 2 metri sul livello del mare.
Questo fa sì che allagamenti e fenomeni atmosferici rari, siano sempre più frequenti. Attualmente le città in pericolo sono Miami, New York, Singapore, Venezia, Alessandria in Egitto e molte altre isole delle Maldive, che rischiano, addirittura, di essere sommerse.
Ipotesi sul futuro
Il Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici dal 1990, fornisce diversi scenari plausibili dell’innalzamento del livello del mare nel 21° secolo.Le differenze tra gli scenari sono dovute principalmente all’incertezza sulle future emissioni di gas serra e anche in base a fattori economici e politici.
Lo scenario più basso vedrebbe le emissioni di gas serra sufficientemente basse da raggiungere l’obiettivo di limitare il riscaldamento entro il 2100 a 2 °C. Mostra un aumento del livello del mare di circa 44 cm.
Lo scenario “moderato”, in cui le emissioni di CO2 impiegano un decennio o due per raggiungere il picco e la sua concentrazione atmosferica non raggiunge il picco fino al 2070. Il suo probabile intervallo di innalzamento del livello del mare è di 36–71 cm.
Soluzioni
Per cercare di risolvere o di prevenire i disastri dell’innalzamento del mare sono stati proposti sette principi di costruzione per un futuro costiero basato sulla natura.Ritiro degli edifici;
Creazione di zone umide;
Elevazioni di terreno per proteggere edifici;
Realizzazione di un urbanismo acquatico con strutture galleggianti,
Predisposizione di dune nella zona costiera;
Creazione di isole di sabbia e pietra in modo che fungano da cuscinetto riducendo la velocità e l’altezza delle onde durante le mareggiate;
Pensare zone tra terra e acqua dove possano sorgere delle pianure alluvionali come mezzi di sostentamento per l’allevamento.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali cause dell'innalzamento del livello del mare?
- Quali sono le conseguenze dell'innalzamento del livello del mare?
- Quali sono le previsioni future per l'innalzamento del livello del mare?
- Quali soluzioni sono proposte per affrontare l'innalzamento del livello del mare?
- Quali città sono attualmente a rischio a causa dell'innalzamento del livello del mare?
Le principali cause includono l'espansione termica dovuta all'aumento della temperatura dell'acqua e lo scioglimento dei ghiacciai, in particolare quelli della Groenlandia e dell'Antartide.
Le conseguenze includono un aumento del rischio di inondazioni ed erosione costiera, riduzione della disponibilità di acqua dolce, intrusione di acqua salata, e impatti negativi sulla biodiversità e sugli habitat costieri.
Secondo il Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici, il livello del mare potrebbe aumentare tra 36 e 71 cm entro il 21° secolo, a seconda delle emissioni future di gas serra e di fattori economici e politici.
Le soluzioni proposte includono il ritiro degli edifici, la creazione di zone umide, l'elevazione del terreno, la costruzione di strutture galleggianti, la predisposizione di dune costiere, e la creazione di isole di sabbia e pietra.
Città come Miami, New York, Singapore, Venezia, Alessandria in Egitto e molte isole delle Maldive sono a rischio di essere sommerse a causa dell'innalzamento del livello del mare.