Concetti Chiave
- L'Inghilterra è la principale regione agricola del Regno Unito, grazie al suolo fertile e al clima favorevole, con aziende agricole altamente meccanizzate.
- Agricoltura e allevamento sono praticati insieme, con coltivazioni dominanti di cereali, barbabietole e patate, e specializzazioni locali come frutta, ortaggi e luppolo.
- L'industria inglese si è modernizzata, con aree tradizionali come Northumberland-Durham convertite e concentrate sulla produzione di acciai speciali e altre attività industriali.
- Una diversificazione industriale ha avuto luogo nel Lancashire, con Liverpool e Manchester che ospitano industrie chimiche, automobilistiche e altre manifatture.
- Londra è un centro terziario importante, con un settore industriale in crescita nel bacino londinese, focalizzato su automobilismo ed elettronica.
Inghilterra – Settori economici
L'Inghilterra è una delle tre regioni che insieme al Galles e alla Scozia formano il Regno Unito, anche se, correntemente il termine “Inghilterra” può indicare l'intera Gran Bretagna.
Agricoltura
La natura del suolo e le condizioni climatiche favorevoli fanno dell'Inghilterra la prima regione agricola del Regno Unito. Le aziende, dai 40 ai 50 ha in media, sono altamente meccanizzate. Agricoltori e proprietari applicano metodi di rotazione delle colture e selezione del bestiame, dato che agricoltura e allevamento sono associati (= agricoltura mista). La coltivazione dei cereali, associata a quella della barbabietola da zucchero e delle patate, domina nelle ricche terre del Sud e dell'Ovest; l'Est e il Centro aggiungono colture foraggere (Lancashire, Yorkshire, Fens). Le colture di ortaggi e frutta sono sviluppate nel Kent, mentre le colture in serra sono la specialità del Sussex. Sia nel Kent che nel Worcestershire è praticata la coltivazione del luppolo. Le Midlands, Weald e Somerset riguardano l'allevamento del bestiame, mentre le colline dei Cotswolds, Chilterns e Downs sono il dominio delle pecore. Tuttavia, il settore agricolo rappresenta solo una piccola parte del reddito dell'Inghilterra, il primato rimane all'industria.
Modernizzazione dell'industria
L'industria è concentrata nelle zone, già specializzate nell'estrazione del carbone e nell'industria tessile, in via di riconversione. I bacini modernizzati di Northumberland-Durham e East Yorkshire Midlands forniscono quasi i due terzi della produzione britannica, in parte bruciata nelle centrali termiche e nelle cokerie locali. L'industria siderurgica si sta muovendo verso la produzione di acciai speciali a Sheffield, mentre la metallurgia pesante anima Newcastle; l'industria della lana è ancora attiva a Leeds e Bradford. A ovest, Cumberland ha trovato uno sbocco nelle acciaierie di Barrow-in-Furness, che elaborano il minerale importato. D'altra parte, la gravità della crisi nel Lancashire, quasi rovinata dalla regressione dell'industria del cotone, portò a una diversificazione industriale: Liverpool e Manchester accolsero industrie chimiche, raffinerie di petrolio, catene di montaggio automobilistiche e officine di pasticceria. A sud, il bacino delle Midlands è la sede della metallurgia di trasformazione: automobili, macchinari, armi, materiali vari (Birmingham, Coventry). La politica di riconversione è accompagnata da un rimodellamento del paesaggio urbano. Molto avanzato nelle Midlands, il movimento sta guadagnando terreno negli altri Paesi Neri.Ormai da diversi decenni, l'industria si è affermata proprio nel cuore della verde Inghilterra, al centro del bacino londinese. Utilizzando energia elettrica e poche materie prime ma impiegando una manodopera qualificata, che così attrae nella regione di Londra, si dedica alle attività più dinamiche: automotive a Oxford, elettronica a Cambridge. La specificità di Londra, la più grande delle metropoli europee, risiede nell'importanza del settore terziario. Il suo porto ha perso gran parte della sua attività a favore di Tilbury, a valle della capitale, con strutture più moderne.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo dell'agricoltura nell'economia dell'Inghilterra?
- Quali sono le principali colture agricole in Inghilterra?
- Come si è evoluta l'industria in Inghilterra?
- Qual è l'importanza del settore terziario a Londra?
L'agricoltura in Inghilterra è altamente meccanizzata e si basa su metodi avanzati di rotazione delle colture e selezione del bestiame. Tuttavia, rappresenta solo una piccola parte del reddito complessivo, con l'industria che mantiene il primato economico.
Le principali colture includono cereali, barbabietola da zucchero e patate, con colture foraggere nell'Est e Centro. Il Kent è noto per ortaggi e frutta, mentre il Sussex si specializza in colture in serra.
L'industria inglese si è modernizzata, con una riconversione delle zone tradizionalmente legate all'estrazione del carbone e all'industria tessile. Si è sviluppata in settori come la siderurgia, la chimica, l'automotive e l'elettronica, specialmente nelle Midlands e nella regione di Londra.
Londra si distingue per l'importanza del settore terziario, essendo la più grande metropoli europea. Il suo porto ha perso attività a favore di Tilbury, ma la città rimane un centro dinamico per servizi avanzati e innovativi.