Concetti Chiave
- Le imprese multinazionali gestiscono operazioni in diversi Paesi, producendo circa il 25% del prodotto mondiale totale a metà degli anni 2000.
- Queste aziende utilizzano l'integrazione orizzontale per ottenere economie di scala e produrre grandi quantità a costi inferiori rispetto ai concorrenti.
- L'integrazione verticale permette alle multinazionali di controllare l'intero ciclo produttivo, dalla produzione alla vendita, migliorando la distribuzione in risposta alla domanda crescente.
- L'estensione globale delle multinazionali facilita l'accesso a materie prime a costi ridotti e la possibilità di finanziare grandi progetti grazie al mercato finanziario.
- La delocalizzazione causa perdita di posti di lavoro nel Paese d'origine, mentre nei Paesi ospitanti le filiali, le multinazionali possono assumere una posizione dominante nelle economie locali.
Indice
Definizione e sviluppo delle multinazionali
L’impresa multinazionale è una società che possiede,controlla e gestisce impianti installati in diversi Paesi. Se lo sviluppo più significativo di questo tipo di imprese risale a dopo la Seconda guerra mondiale,si calcola che a metà degli anni 2000 le multinazionali producono circa il 25% del prodotto mondiale totale. L’impresa multinazionale deve la propria forza soprattutto alla possibilità di realizzare estese reti produttive e distributive,attraverso un processo detto di integrazione orizzontale, qualora costituisce affiliate che operano nello stesso settore o in settori collegati, e o di integrazione verticale, se le imprese affiliate o acquistate svolgono fasi successive del ciclo produttivo fino a comprendere la vendita del prodotto.
Integrazione orizzontale e verticale
L’integrazione orizzontale viene attuata al fine di conseguire le cosiddette economie di scala,cioè la produzione di grandi quantità di un certo prodotto a un costo minore rispetto a quello dei concorrenti. L’integrazione verticale si verifica ad esempio se la casa-madre, cioè l’impresa che risiede nel Paese di origine dove produce un certo bene,si impegna anche a creare una propria filiale che,avvalendosi di una importante rete distributiva in un certo Paese, si occupa di vendere quello stesso prodotto in vista della crescita della relativa domanda.
Accesso alle risorse e problemi
Inoltre l’estensione di queste imprese amplia la loro possibilità di accesso alle materie prima,acquisite quindi a costi minori rispetto a quelli sostenuti dalle imprese locali, e al mercato finanziario, grazie a cui diventa possibile finanziare importanti progetti.
Come già spiegato nel testo,uno dei maggiori problemi legati all’esistenza delle multinazionali riguarda la perdita di posti di lavoro conseguente alla delocalizzazione.
Nei Paesi esteri che ospitano le filiali invece una delle questioni più controverse è quella della posizione di dominanza che queste imprese possono assumere nelle economie estere a causa delle loro grandi dimensioni.