Concetti Chiave
- La Cina Esterna è caratterizzata da altipiani aridi e stepposi, con deserti e alte catene montuose come Kunlun e Himalaya.
- La Cina Interna comprende fertili pianure alluvionali create dai fiumi Huang He e Chang Jiang, ed è influenzata dai monsoni.
- Storicamente, la Cina ha vissuto periodi di grande sviluppo sotto la dinastia Ming e declino durante i Ching, culminato nel colonialismo occidentale.
- La rivoluzione del 1949 ha portato all'istituzione della repubblica popolare comunista, guidata da Mao Zedong fino al 1976.
- Negli ultimi anni, la Cina è diventata la seconda potenza economica mondiale grazie a risorse naturali e Zone Economiche Speciali.
Geografia della Cina
Nella Cina Esterna vi sono altipiani aridi e stepposi (Xinjiang, Tibet), con vasti deserti (Taklimakan, Gobi), circondati da alte catene montuose (Kunlun, Himalaya).
Nella Cina Interna vi sono fertili pianure alluvionali formate dallo Huang He (‘’Fiume Giallo’’) e dal Chang Jiang (‘’Fiume Azzurro’’). La Cina meridionale e orientale sono soggette ai monsoni.
Storia e dinastie
Il primo impero sorge nel III secolo a.C. Il periodo di maggior sviluppo si registrò durante la dinastia Ming (XIV-XVIIsecolo), mentre la decadenza iniziò con i Ching che regnarono fino al 1912, dando spazio al colonialismo occidentale.
Ebbe inizio una lunga guerra civile, finita nel 1949 con la nascita della repubblica popolare comunista. Fino al 1976 governò Mao Zedong,che però non riuscì a portare la Cina fuori dal sottosviluppo.
Demografia e urbanizzazione
Il 92% dei cinesi è di etnia han. La maggioranza della popolazione vive nella Cina interna. Gli insediamenti sono ancora in prevalenza rurali, ma l’urbanizzazione continua a crescere, alimentata da una colossale migrazione. Principali città sono Bejing (capitale), Shanghai, Tientsin, Guangzhou; quest’ultima è il cuore di una megalopoli che comprende Shenzhen, Hong Kong, Macao e Zhuhai.
Economia e sviluppo
Negli ultimi anni la Cina è diventata la seconda potenza economica mondiale con un impetuoso sviluppo industriale, favorito da grandi risorse naturali e dall’istituzione delle Zone Economiche Speciali.