Concetti Chiave
- Il Giappone è un paese insulare composto da una serie di isole con un paesaggio montuoso e molti vulcani attivi, come il Monte Fuji.
- La storia del Giappone è caratterizzata da influenze cinesi e coreane, isolamento militare e una successiva crescita industriale dopo la Seconda Guerra Mondiale.
- Geologicamente instabile, il Giappone subisce frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche, ma offre anche un'abbondanza di sorgenti termali di origine vulcanica.
- I fiumi giapponesi, brevi e veloci, rappresentano una sfida per l'approvvigionamento idrico necessario per l'agricoltura e l'industria.
- Il clima giapponese è monsonico, influenzato da venti stagionali e dalla vicinanza all'Asia, con notevoli variazioni climatiche tra le diverse regioni.
Indice
Informazioni generali sul Giappone
Il Giappone è un Paese insulare al largo della costa orientale dell'Asia. Si compone di una grande serie di isole in un arco nord-est-sud-ovest che si estende per circa 2.400 km attraverso l'Oceano Pacifico settentrionale occidentale. Il paesaggio giapponese è abbastanza aspro, composto maggiormente da montagne. Sono presenti molti vulcani attivi e dormienti, tra cui il Monte Fuji con un’altezza di 3.776 metri e rappresenta la montagna più alta del Giappone.
La popolazione giapponese è molto numerosa, si presenta etnicamente omogenea ed è fortemente concentrata nelle aree basse lungo la costa pacifica di Honshu. Da un punto di vista economico, a partire dal 1950, il Giappone si è contraddistinto come una delle società economicamente e tecnologicamente più avanzate del mondo. In merito all'istruzione, il Giappone è uno dei Paesi più alfabetizzati del mondo.
Storia del Giappone
La storia del Giappone inizia nel I secolo a. C, periodo a cui possono essere fatti risalire tutti i ritrovamenti che sono giunti fino a noi. Il contatto con la Cina e la Corea ha causato dei profondi cambiamenti nel Giappone, compreso il sistema di scrittura cinese, il buddismo e molte forme artistiche del Continente. A partire dall’VIII secolo si sviluppò la civiltà cinese che occupò prima la città di Nara e poi Heian-kyō, l’attuale Kyōto. Nei secoli successivi il Giappone ha subito un periodo di dominazione militare dal XVII secolo fino alla metà del XIX secolo, isolandolo dal resto del mondo. Successivamente ha avuto una riapertura del Paese con l'Occidente ed è stato un momento di forte cambiamento. Infatti, il Giappone ha iniziato a porre le basi per diventare una moderna Nazione industrializzata e cercando di formare un grandioso impero, partendo dalla Corea e dalla Cina. Successivamente intorno al 1941 quest'ultima politica causò uno scontro diretto con gli Stati Uniti e i suoi alleati e la sconfitta nella Seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, il Giappone ha avuto una grande crescita economica diventando una delle più grandi Nazioni di quel periodo. Attualmente rappresenta uno dei principali Paesi produttori e commercianti di merci al mondo ed è un leader finanziario globale.
Carattere geologico del Giappone
Il Giappone rappresenta una delle aree da un punto di vista geologico più instabili del mondo in quanto il Paese subisce circa 1.000 terremoti annuali, molto spesso di lieve entità e raramente di forte intensità come quello avvenuto a Tokyo-Yokohama nel 1923 e a Kōbe nel 1995, causando notevoli danni a cose e persone. Inoltre, le eruzioni vulcaniche violente si verificano frequentemente e almeno 60 vulcani sono stati attivi nel corso degli anni. Il Paese gode di abbondanti sorgenti termali che sono per lo più di origine vulcanica. Ci sono molti vulcani di forma conica come il Monte Fuji, mentre altri formano ripide cupole di lava come i monti Dai e Unzen. Una delle caratteristiche maggiori presenti nelle aree vulcaniche è la prevalenza di caldere, ovvero di grandi depressioni vulcaniche circolari a forma di bacino, molte delle quali sono piene d'acqua come i laghi Kutcharo, Towada e Ashi.
Fiumi del Giappone
È sempre più in aumento la domanda di acqua dolce per la coltivazione del riso e per sostenere l’industria del riso, ma anche per il consumo domestico. Infatti, le difficoltà di approvvigionamento risiedono soprattutto nella scarsità di riserve idriche naturali, nel rapido deflusso dei fiumi e nelle difficoltà ingegneristiche della costruzione di dighe sulle aspre montagne. Solitamente i fiumi del Giappone sono brevi e veloci e sono alimentati da piccoli bacini. Tra i fiumi più importanti ricordiamo il Teshio, Ishikari di Hokkaido, Kitakami, Tone, Shinano, Kiso e Tenryu di Honshu e il fiume Chikugo di Kyushu.
Suolo del Giappone
Riguardo ai suoli ricordiamo quelli Kuroboku che sono terreni neri ricchi di humus e si trovano su terrazze, colline e dolci pendii in tutto il Giappone, mentre i suoli gley presentano la caratteristica di essere più appiccicosi, grigio-azzurri, sono più compatti e si trovano nelle pianure scarsamente drenate. I terreni di torba occupano le brughiere di Hokkaido e Tōhoku. I suoli dei polder invece sono molto più distribuiti. La fertilità del suolo aumenta nelle pianure dove viene praticata l'agricoltura.
Clima giapponese
Generalmente il clima del Giappone è di tipo monsonico, ovvero è regolato da venti stagionali umidi e secchi. Le maggiori influenze sono l'estensione del Paese, gli oceani circostanti e la sua vicinanza alla vicina massa continentale asiatica. Le variazioni climatiche sono numerose: infatti in inverno la zona di alta pressione sulla Siberia orientale e la zona di bassa pressione sul Pacifico occidentale provocano un flusso di aria fredda verso est che porta umidità sul Mar del Giappone. Il monsone invernale trasforma l’umidità in pioggia o neve sul lato del Giappone rivolto verso il Mar del Giappone, portando un clima secco e ventoso sul lato del Pacifico.
Vita vegetale e vita animale del Giappone
Attualmente la vegetazione del Giappone è stata sostituita dall’intensificazione dell'agricoltura oppure dall'introduzione di specie straniere. La foresta pluviale semitropicale presenta diverse tipologie di gelsi, canfora, querce e felci, mentre la robbia e le liane si trovano nel sottobosco. Poi troviamo foreste di alloro di alberi sempreverdi e latifoglie che si estende dalle isole sud-occidentali a nord fino alle pianure dell'Honshu settentrionale. Le conifere sono numerose nella periferia nord. Poi ritroviamo piccoli arbusti d'alta quota, pini rampicanti e piante alpine. Infine, l’albero che simboleggia il Giappone è il ciliegio che viene celebrato per i suoi fiori primaverili ed è piantato in tutto il paese.Per quanto riguarda la fauna giapponese ricordiamo orsi, cinghiali, cani procioni, volpi, cervi, antilopi, lepri e donnole. Ci sono anche le scimmie selvatiche che vivono in molti luoghi. Poi ci sono rettili come rospi, rane e tritoni, tartarughe marine, tartarughe d'acqua dolce, serpenti marini e lucertole. Esistono anche due specie di serpenti velenosi, ma la maggior parte dei serpenti sono generalmente innocui.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche geologiche principali del Giappone?
- Come si è evoluta la storia del Giappone nel corso dei secoli?
- Quali sono le principali sfide legate ai fiumi del Giappone?
- Quali sono le caratteristiche climatiche del Giappone?
- Quali specie vegetali e animali sono tipiche del Giappone?
Il Giappone è una delle aree geologicamente più instabili del mondo, con circa 1.000 terremoti annuali e frequenti eruzioni vulcaniche. Il Monte Fuji è uno dei vulcani più noti, e il Paese è ricco di sorgenti termali di origine vulcanica.
La storia del Giappone inizia nel I secolo a.C. con influenze dalla Cina e Corea. Dopo un periodo di isolamento militare, il Giappone si è modernizzato e industrializzato, diventando una potenza economica e tecnologica globale dopo la Seconda guerra mondiale.
Le sfide principali includono la scarsità di riserve idriche naturali, il rapido deflusso dei fiumi e le difficoltà ingegneristiche nella costruzione di dighe, nonostante la crescente domanda di acqua per l'agricoltura e l'uso domestico.
Il Giappone ha un clima monsonico influenzato dalla sua estensione geografica, dagli oceani circostanti e dalla vicinanza all'Asia continentale. In inverno, i monsoni portano aria fredda e umidità, causando piogge o nevicate sul lato del Mar del Giappone.
La vegetazione include foreste pluviali semitropicali, con gelsi, canfora e querce, e conifere nel nord. La fauna comprende orsi, cinghiali, cervi, scimmie selvatiche e vari rettili, tra cui due specie di serpenti velenosi. L'albero simbolo del Giappone è il ciliegio.